Roma, furti a raffica a Medaglie D’oro: arrestati due uomini

Roma, arnesi di scasso recuperati dalla Polizia

Roma, furti a raffica a Medaglie D’oro, Municipio XIV: arrestati due uomini di 29 e 35 anni. Continua l’intensa attività della Polizia di Stato nel contrastare i furti in appartamento, soprattutto durante il periodo estivo. L’ultimo intervento, che ha portato all’arresto di due cittadini georgiani, è avvenuto grazie al lavoro congiunto degli agenti del Commissariato Vescovio e della volante del Commissariato Fidene.

Roma, Polizia in zona Vescovio: acciuffati 2 georgiani

L’operazione ha avuto inizio in via del Forte Trionfale, quando gli agenti del Commissariato Vescovio, durante un servizio di pattugliamento finalizzato alla prevenzione dei reati predatori, hanno notato due individui dal comportamento sospetto. I poliziotti hanno quindi deciso di monitorare i loro movimenti.

La loro attenzione è stata confermata quando uno dei due sospettati ha iniziato a maneggiare con forza un cacciavite vicino a un portone d’ingresso, riuscendo infine ad aprirlo.

L’allarme costringe i due uomini alla fuga

Una volta all’interno dello stabile, però, l’allarme acustico di un appartamento al terzo piano è scattato, costringendo i due a fuggire precipitosamente dal condominio. I sospettati sono saliti a bordo di un’auto, tentando di darsi alla fuga in direzione di via Malcesine. Tuttavia, il loro tentativo di eludere la cattura è stato vano: gli agenti, con il supporto della volante del Commissariato Fidene, sono riusciti a bloccare il veicolo in prossimità di viale Jonio.

La perquisizione dell’auto

Durante la perquisizione dell’auto, gli investigatori hanno rinvenuto vari strumenti utilizzabili per lo scasso, tra cui un cacciavite, un tubetto di colla, una lastra in plastica termoformata, un coltellino multiuso e un paio di forbici. Contestualmente, un’altra pattuglia si è recata presso l’appartamento oggetto del tentato furto, constatando segni evidenti di effrazione sul portoncino d’ingresso. Inoltre, sono stati ritrovati frammenti di carta ripiegata, simili a quelli scoperti nel veicolo dei sospettati, inseriti tra la porta e il battente del telaio.

I due uomini, identificati come cittadini georgiani, sono stati arrestati con l’accusa di tentato furto in appartamento. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato gli arresti su richiesta della Procura della Repubblica. È importante ricordare che, nonostante gli arresti, gli indagati sono da ritenersi presunti innocenti. Almeno fino a un eventuale accertamento definitivo di colpevolezza, come previsto dalla legge.