Roma, furti nelle abitazioni: inseguiti e ‘incastrati’ dalla Polizia, arrestati 5 ladri rom

Avevano probabilmente studiato e architettato tutto nei minimi dettagli. E ognuno di loro aveva un compito ben preciso: c’è chi doveva fare da palo, chi doveva controllare e chi, invece, doveva agire, entrare nelle case prese di mira e svaligiarle, portando via sacrifici di una vita. Pensavano probabilmente di farla franca e di aggirare i controlli, ma stavolta sono stati incastrati e arrestati dalla Polizia. Loro, cinque ladri di etnia rom sono stati sorpresi qualche giorno fa, nel tardo pomeriggio, in via Baldo degli Ubaldi.

Sorpresi cinque ladri d’appartamento

Sono stati gli agenti, in servizio di controllo del territorio, a intercettare in via Baldo degli Ubaldi, un’auto parcheggiata in seconda fila e con a bordo cinque uomini. A catturare l’attenzione dei poliziotti sono stati i movimenti sospetti di tre di loro che, dopo aver indossato dei passamontagna, erano entrati all’interno di un condominio, per poi uscirne dopo pochi minuti. I tre, una volta risaliti a bordo della vettura, erano sfrecciati in via Gregorio VII. Pensavano di aver messo a segno il colpo, ma non sapevano certo di essere inseguiti dagli agenti, che non li hanno mai persi d’occhio e li hanno seguiti fino a via delle Cave Aurelia.

Come agivano

Una volta qui, due dei cinque ladri si sono diretti verso un’abitazione al primo piano di un condominio, poi si sono divisi. Uno ha fatto da palo, l’altro – che aveva tentato invano di forzare la finestra – si è arrampicato, ha scavalcato il cancelletto per entrare nel cortile. A quel punto, i poliziotti – che li avevano seguiti senza perderli di vista – sono usciti allo scoperto. Hanno bloccato e messo in sicurezza uno dei ladri, nonostante lui abbia opposto resistenza e si sia ribellato. Il ‘collega’ e socio, in affari, invece, è riuscito a scappare insieme ai complici. A bordo di quell’auto e a folle velocità.

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Presi dopo l’inseguimento

Una fuga breve, che si è conclusa sul Lungotevere, lì dove l’auto dei ladri è stata accerchiata dall’autoradio. All’interno gli agenti hanno ritrovato arnesi atti allo scasso, guanti e passamontagna. Mentre i poliziotti stavano lavorando, via radio era stata diramata la nota di un presunto furto presso un’abitazione in via Monte del Gallo. A lanciare l’allarme era stata la proprietaria, in quel momento fuori città, che era stata allertata dal sistema antifurto e dalle immagini – remotizzate sul suo cellulare – da cui si intravedevano tre soggetti che si erano introdotti nella sua abitazione.  L’analisi immediata dei fotogrammi ha consentito, in pochissimo tempo, ai poliziotti, di associare i volti catturati dal sistema videosorveglianza a quelli dei cinque uomini che avevano davanti. E così gli investigatori del XV Distretto Ponte Milvio hanno chiuso il cerchio e hanno individuato i responsabili.

L’arresto

I cinque topi di appartamento, tutti di etnia rom e di età compresa tra i 28 e i 51 anni, sono stati arrestati dalla Polizia. E ora sono gravemente indiziati dei reati di tentato furto, mentre uno di loro dovrà rispondere anche di resistenza a Pubblico Ufficiale. L’arresto è stato convalidato dall’autorità giudiziaria. Loro che avevano progettato i furti, ora sono finiti in carcere.