Roma, furto in edicola a Don Bosco: rubati gratta e vinci, danni ingenti

Furto in edicola a Don Bosco

Devastazione e furto presso un’edicola in via Ponzio Cominio 50, nel quartiere Don Bosco, a Roma. La scorsa notte, giovedì 17 ottobre 2024, ignoti hanno preso di mira l’attività commerciale, sfasciando la saracinesca e la vetrina.

Una volta entrati, i ladri si sono impossessati di tutti i gratta e vinci, causando un grave danno economico per il proprietario. Oltre al furto, anche le strutture dell’edicola sono state gravemente danneggiate, con la vetrina completamente distrutta e la saracinesca piegata.

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Furto in edicola a Don Bosco – www.7colli.it

La denuncia e le indagini

I danni riportati sono ingenti e il titolare, sconvolto dall’accaduto, ha già sporto denuncia alle autorità. Le forze dell’ordine hanno avviato immediatamente le indagini per cercare di risalire ai responsabili, utilizzando anche le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona.

Dal furto in edicola alle guerriglie nel quartiere Don Bosco: problemi di sicurezza al VII Municipio

Il furto all’edicola di via Ponzio Cominio è solo l’ultimo di una serie di episodi che stanno preoccupando i residenti del VII Municipio. Pochi giorni fa, nella vicina via Flavio Stilicone, una rissa violenta tra bande sudamericane e bengalesi ha trasformato la zona in un campo di battaglia, con bastoni e bottiglie di vetro usati come armi. Un clima di guerriglia urbana che si somma agli incendi continui che hanno colpito il liceo Teresa Gullace, coinvolto di recente in un nuovo incendio che ha devastato ulteriormente la struttura. Questo susseguirsi di eventi ha portato i cittadini a chiedere un rafforzamento della sicurezza, preoccupati per il degrado crescente.

A questo si aggiunge l’occupazione dell’ex hotel Petra, dove 90 persone, per lo più di origine latinoamericana, hanno trovato rifugio abusivo dopo essersi spostate da altre strutture. Queste occupazioni, unite agli episodi di violenza e vandalismo, stanno alimentando un senso di abbandono e insicurezza nel quartiere. I residenti, ormai esasperati, chiedono interventi rapidi e concreti da parte delle autorità per ristabilire un minimo di controllo e sicurezza.