Roma, Giubileo 2025: strutture ricettive irregolari, sospese 3 licenze
Manca poco all’inizio del Giubileo e Roma si prepara a un afflusso di pellegrini senza precedenti: lLa Polizia di Stato ha alzato il livello di guardia, sospendendo tre strutture ricettive considerate irregolari. Nella giornata di ieri, mercoledì 16 ottobre 2024, il Questore ha sospeso per cinque giorni la licenza di tre strutture situate in via Napoleone III e via Carlo Cattaneo, in base all’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.).
Giubileo 2025: i controlli e le strutture irregolari
A quanto pare, in vista del Giubileo 2025, sembra non esserci spazio per chi non rispetta le regole. Questi provvedimenti rientrano nel piano di controllo rafforzato della Polizia per garantire la sicurezza e la legalità durante il Giubileo, mantenendo alta l’attenzione verso la trasparenza nelle strutture ricettive.
Via Napoleone III: sospensione per mancata comunicazione degli ospiti
Partiamo dalla struttura di via Napoleone III, chiusa dopo che la Polizia ha scoperto diverse violazioni. Durante un controllo amministrativo, è emerso che la struttura non comunicava i dati degli ospiti alle autorità, una mancanza grave che mina la sicurezza. Non solo: i posti letto erano due in più rispetto a quelli dichiarati. Questa irregolarità è costata al titolare una denuncia e la chiusura per cinque giorni.
Via Carlo Cattaneo: due strutture chiuse per irregolarità nei registri
Non va meglio per le altre due strutture chiuse, situate in via Carlo Cattaneo. Anche in questo caso, gli ospiti non erano stati registrati sull’apposito portale. Se si pensa alla delicatezza della situazione in vista del Giubileo, è evidente come queste mancanze non possano passare inosservate. I due esercizi, gestiti dallo stesso titolare, sono stati quindi sospesi per cinque giorni, e il proprietario è stato denunciato.
Come accennato poco fa, la sospensione è scattata in base all’articolo 100 del T.U.L.P.S., che permette al Questore di intervenire immediatamente per ragioni di sicurezza.