Roma, gravi violenze domestiche contro i propri genitori: arrestato 33enne
Roma, un incubo durato mesi si è finalmente concluso con un arresto. I Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca hanno messo le manette a un 33enne romano, gravemente indiziato di aver picchiato e minacciato di morte i propri genitori.
Roma, gravi violenze domestiche contro i propri genitori
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe sottoposto il padre 66enne e la madre 68enne a continue violenze, spesso brandendo un coltello. Lo scopo? Ottenere denaro. Da marzo, i genitori avrebbero già sborsato ingenti somme per placare la furia del figlio, ma senza alcun risultato.
Arrestato un 33enne: l’inferno in casa propria
L’escalation di violenza è culminata nelle scorse ore, quando i genitori, stremati, hanno deciso di denunciare tutto ai Carabinieri. I militari, giunti sul posto, hanno trovato i due anziani terrorizzati e con evidenti segni di maltrattamento.
Non è la prima volta che le forze dell’ordine intervengono in questa famiglia. In passato, i genitori avevano già chiesto aiuto, ma avevano poi ritirato le denunce, forse per paura o per proteggere il figlio. Stavolta, però, hanno deciso di non cedere più.
L’arresto e il futuro
Grazie alle testimonianze delle vittime e ai gravi indizi raccolti, i Carabinieri hanno arrestato il 33enne, convalidando poi la misura cautelare. L’uomo si trova ora in carcere a Regina Coeli.
Un segnale forte
Questo arresto invia un messaggio chiaro: la violenza domestica non può essere tollerata. Le forze dell’ordine sono pronte a intervenire e a proteggere le vittime. Si ricorda che, come previsto dalla legge, l’indagato è da considerarsi innocente fino a sentenza definitiva.