Roma, Gualtieri inaugura piazza della Repubblica senza parcheggi: i romani insorgono per la “gioia”
Gli spazi pubblici della Capitale si rinnovano, ma a che prezzo? Roberto Gualtieri, sindaco di Roma, ha celebrato la conclusione dei lavori di riqualificazione di piazza della Repubblica e dei Giardini di Dogali con un post trionfale su TikTok. “Un altro cantiere concluso – ha scritto il sindaco – con percorsi pedonali razionalizzati, verde migliorato, nuovi arredi urbani e una moderna illuminazione che rende l’area più sicura e accogliente”. Ma i romani, si sa, non perdonano.
Sotto il post, il commento più frequente è uno solo: “E ora le macchine dove le mettiamo?”.
I romani e l’entusiasmo (?) verso la nuova piazza della Repubblica
Sebbene il progetto sia stato pensato per creare un luogo più vivibile, la mancanza di parcheggi è diventata subito il tema centrale delle discussioni. Gli utenti non hanno tardato a manifestare il loro disappunto.
“E ora dove parcheggiamo?“, si chiede un utente, con tanto di faccina esasperata. Altri non risparmiano sarcasmo: “Levate i parcheggi tanto Roma ha un servizio metro e bus eccellente!”. E se qualcuno consiglia di utilizzare i mezzi pubblici, la risposta arriva immediata e lapidaria: “Mezzi pubblici? Sovraffollati e non funzionanti. Ottima idea!“.
Un altro tema caldo riguarda l’estetica e la funzionalità della piazza: “C’è troppo cemento. D’estate sembrerà un forno!”, commenta un utente, mentre un altro rincara la dose: “Avrei preferito qualche albero in più”. Il dibattito tra sostenitori del verde urbano e detrattori di grandi distese cementificate, quindi, non smette di placarsi.
Roma tra tradizione e modernità: una sfida ancora aperta
Nonostante le critiche, il sindaco Gualtieri difende il progetto, definendolo un altro “passo avanti per una città più vivibile”. Tuttavia, tra ironia e polemiche, emerge un problema annoso: il traffico e la gestione degli spazi pubblici nel centro storico. Un’altra utente di TikTok, sintetizza lo spirito di molti: “Le macchine pagano bollo e tasse, forse dovremmo parcheggiarle al Campidoglio?”.
La riqualificazione urbana senza adeguate alternative per i pendolari e i residenti continua a essere percepita come una sfida non risolta. La domanda rimane: è possibile trasformare Roma in una città moderna senza trascurare le necessità quotidiane di chi la vive? Per ora, a giudicare dai commenti, sembra proprio di no.