Roma, guardia giurata scopre il ladro dalla vicina e spara: il rapinatore è morto

E’ morto il ladro che ieri sera è stato centrato da un colpo di pistola esploso da una guardia giurata a Roma Nord, sulla Cassia. Il vigilante, che stava rientrando a casa dopo il lavoro, ha notato dei movimenti sospetti nel complesso residenziale dove vive, ha bussato alla porta della vicina perché qualcosa non tornava. E aveva ragione. All’interno di quell’abitazione c’erano quattro ladri, che stavano smurando la cassaforte. E lo stavano facendo nonostante la presenza della donna, che nel frattempo era stata immobilizzata.
I quattro criminali, una volta scoperti, hanno tentato la rocambolesca fuga gettandosi dal balcone del primo piano. Ma il vigilante, forse con l’intenzione di fermarli, ha estratto l’arma d’ordinanza. Prima alcuni colpi in aria, poi ha preso di mira i fuggitivi. Due rapinatori sono saliti in macchina e sono fuggiti, mentre altri due hanno proseguito a piedi.

Il rapinatore è morto
Uno di loro, un 24enne romeno con precedenti per furto, è stato colpito alla testa ed è crollato a terra. Il ladro è stato subito soccorso, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Filippo Neri, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico nella notte. Ora, però, la notizia: non ce l’ha fatta e il suo cuore ha smesso di battere.
Il vigilante è indagato
Un tentativo di rapina finito in tragedia. E tutto in pochissimi istanti. Ieri sera, intorno alle 19,30, il vigilante di rientro dal lavoro ha sentito dei rumori sospetti e ha sorpreso i ladri in casa della vicina, che era stata immobilizzata dai quattro criminali. Loro erano lì alla ricerca di soldi e gioielli, ma il ‘piano’ che probabilmente avevano architettato non è andato a buon fine perché sono stati scoperti.
La guardia giurata ha prima sparato un colpo d’avvertimento, poi è stato aggredito tra le scale e il cortile. A quel punto, due dei malviventi hanno tentato una fuga, si sono gettati dal balcone, mentre un terzo si è trovato faccia a faccia con il vigilantes, che ha esploso un secondo colpo, colpendolo alla testa. Il vigilante ora è indagato e sulla vicenda bisognerà fare chiarezza.