Roma, “Il Brasiliano” arrestato: picchia la compagna con un bastone e le rompe un braccio

Per anni ha vissuto in un clima di paura e sopraffazione, incapace di denunciare. Ma stavolta, grazie all’aiuto della nonna paterna e dei genitori, la ragazza ha trovato il coraggio di raccontare cosa c’era davvero dietro a quel braccio rotto, che era solo uno dei tanti episodi di una relazione fatta di violenza e continui abusi. E così Massimiliano Minnocci, noto come il “Brasiliano”, è stato tratto in arresto a Roma, con l’accusa, come riporta il Messaggero, di lesioni personali gravi, dopo averle fratturato un braccio con un bastone.

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Anni di violenze

Arrivata in ospedale, a Villa San Pietro, sulla Cassia, i sanitari non sono riusciti a farle raccontare subito quello che era realmente successo. Il braccio rotto e i lividi facevano intuire qualcosa di grave, ma lei non aveva voluto ammettere che, dietro quella frattura e quelle contusioni, c’era la mano violenta del suo compagno. E solo l’intervento dei familiari ha potuto mettere fine a una storia che la stava portando a una spirale di distruzione.

E quello che è emerso in seguito dal racconto della ragazza, di vent’anni più giovane di Massimiliano Minnocci, è un quadro davvero inquietante. Appena un mese prima dell’ultima aggressione, la giovane era dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso, stavolta a Civita Castellana, con ferite simili, ma aveva preferito raccontare ai medici di essere caduta da sola. La paura di ulteriori ripercussioni l’avevano bloccata.

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La notte da incubo

E “Il Brasiliano” non si sarebbe limitato alle “semplici” botte. L’episodio che ha portato alla denuncia somiglia a un racconto dell’orrore. Tutto è successo la sera del 23 novembre, quando la donna, legata a Minnocci da una relazione altalenante dal 2022, si è recata a casa dell’uomo. Per quella sera i programmi della coppia sono diversi. Lui deve andare a una festa, lei a teatro. Poi si rivedranno a casa. Dopo aver trascorso parte della serata separati, lui ha fatto ritorno portando con sé cocaina e birra. “Consumava cocaina e birra, e poi diventava sempre più aggressivo”, ha raccontato la vittima agli investigatori. La ragazza ha ammesso di fare anche lei uso sporadico di droghe, avendo avuto in passato una dipendenza.

Ma quella sera, in un’esplosione di violenza, il Brasiliano l’avrebbe insultata, spintonata e, infine, colpita con un bastone, provocandole una frattura scomposta al braccio destro. Malgrado il forte dolore, la ragazza inizialmente non è andata in ospedale. Il giorno dopo, però, non resistendo più ai dolori, si è fatta accompagnare dai suoi genitori e dalla nonna per una visita al pronto soccorso dell’ospedale San Pietro di Roma. Lì i medici le hanno riscontrato la frattura, diagnosticando 30 giorni di prognosi, con ricovero e successivo intervento.

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L’arresto

A seguito della denuncia, Massimiliano Minnocci è stato arrestato, su disposizione del giudice delle indagini preliminari Paola Della Monica. Il giudice, sottolineando la gravità dei fatti e il rischio di ulteriori episodi di violenza, ha disposto la custodia cautelare in carcere, giustificata dal fatto che il “Brasiliano”, già noto alla giustizia per precedenti penali e beneficiario di misure alternative come la messa alla prova, è stato ritenuto incapace di trarre beneficio dai provvedimenti correttivi precedenti.

Durante la perquisizione dell’appartamento dell’uomo, la polizia ha sequestrato tre telefoni cellulari. Su uno di questi è stato trovato un video che documentava un rapporto sessuale violento, inviato dall’uomo alla nonna della vittima, inviato probabilmente per intimidire la ragazza e i suoi familiari.