Roma, il Comune non paga il carburante: i volontari chiudono 30 parchi e (forse) fanno pure causa
Roma, mancati rimborsi e mancato rispetto del contratto da parte del Comune costringono le associazioni a sospendere l’apertura e la chiusura di circa 30 ville e parchi storici della Capitale. Era già accaduto a maggio, quando l’associazione EARTH ODV aveva dovuto lasciare chiusi i cancelli a causa dell’inadempienza del Comune.
Roma, il Comune non paga il carburante
Ora, dopo diversi incontri e promesse non mantenute, anche l’associazione CCC Martiri di Nasiriyha O.d.V. si è vista costretta a fare lo stesso. Le motivazioni sono sempre le stesse: mancati rimborsi per le spese di carburante dei volontari, richieste di documentazione non previste dal bando pubblico e dal contratto, e una generale mancanza di rispetto da parte dell’Amministrazione verso le due associazioni.
I volontari chiudono i parchi
Le associazioni, che ogni giorno percorrono centinaia di chilometri per garantire l’apertura e la chiusura dei parchi, lamentano anche la totale assenza di dialogo con il Comune. “Siamo orgogliosi di aver svolto un servizio di pubblica utilità per anni – spiegano i volontari – ma non possiamo più permetterci di anticipare le spese e di essere trattati con così poco rispetto.”
La chiusura dei parchi comporterà notevoli disagi per i cittadini romani, che si vedranno privati di spazi verdi fondamentali per il loro benessere. Le associazioni sperano che questa nuova sospensione del servizio serva da monito al Comune per risolvere finalmente i problemi irrisolti e ristabilire un clima di collaborazione e reciproca fiducia.
Rischio causa giudiziaria?
In caso contrario, le associazioni non escludono di rivolgersi alle autorità competenti per tutelare i propri diritti. La vicenda rappresenta l’ennesimo esempio della difficoltà del rapporto tra il Comune di Roma e le associazioni di volontariato. Un rapporto spesso segnato da incomprensioni, ritardi nei pagamenti e mancanza di rispetto, che rischia di mettere a rischio servizi essenziali per la comunità.