Roma, il concorso per 690 funzionari dei Vigili Urbani resta ‘congelato’ fino a giugno: i ‘conti’ del Campidoglio non tornano

Polizia Locale di Roma in parata in Campidoglio per il Natale di Roma, foto Comune di Roma

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Roma, il concorso(ne) per l’assunzione di 690 funzionari dei Vigili Urbani (Polizia Locale) di Roma Capitale che si è svolto nella primavera del 2024 resta ‘congelato’ fino a giugno. Così ha deciso il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio che con l’ordinanza n. 3362 del 14 febbraio ha prorogato il ‘congelamentotemporaneo delle graduatoria validata dal Campidoglio. Un ‘congelamento’ già disposto lo scorso settembre, ma ora prolungato di altri 4 mesi. L’udienza definitiva è attesa per il 18 giugno 2025. Alla base del provvedimento, un ricorso avanzato da un candidato escluso, che ha messo in discussione la regolarità della graduatoria pubblicata dal Campidoglio, tesi evidentemente ritenuta più che plausibile dai giudici Tar del Lazio.

Roma, il concorso per 690 nuovi Vigili Urbani resta ‘congelato’

La vicenda ruota attorno alle valutazioni effettuate dalla Commissione giudicatrice nominata dal Campidoglio, ossia da Giunta Gualtieri e Uffici capitolini. Secondo le contestazioni, i punteggi assegnati ai candidati sarebbero stati calcolati in modo non conforme ai criteri annunciati. In particolare per quanto riguarda l’esperienza professionale pregressa. Uno dei ricorrenti, un vigile urbano in servizio, sostiene di essere stato penalizzato ingiustamente. Vedendosi attribuito un punteggio inferiore a quanto ritenuto spettante.

Il caso ha coinvolto non solo il ricorrente principale, ma anche almeno altri 30 candidati che hanno avanzato ricorsi simili. Al centro della questione vi è il presunto mancato rispetto delle clausole previste dal bando per la progressione di carriera interna, che riguardava un totale di 2.055 posizioni distribuite tra vari profili professionali.

Posti già assegnati, ma ‘congelati’ fino a giugno: resta pendente la ‘tagliola’ del Tar Lazio

Il Tar del Lazio, con un’ordinanza emessa il 14 febbraio 2025, ha disposto il ‘congelamento’ della graduatoria fino alla prossima udienza pubblica, fissata per il 18 giugno 2025. In sostanza, i posti sono stati già assegnati dal Campidoglio. Ma restano di fatto sotto la ‘tagliola’ dei giudici del Tar che potrebbero decidere di confermare o meno la graduatoria già validata e applicata dal Campidoglio.

Obbligo per Roma Capitale di notifica ai 690 candidati

L’ordinanza prevede inoltre la notificazione del ricorso ai 690 candidati dichiarati vincitori del concorso attraverso la modalità dei “pubblici proclami“. Questa misura è stata adottata per la complessità di notificare individualmente i soggetti coinvolti.

Roma Capitale è stata obbligata a pubblicare sul proprio sito istituzionale tutti i documenti relativi al concorso. Compresi il testo del ricorso, i motivi aggiunti e l’ordinanza stessa. Inoltre, il Comune dovrà garantire che tali atti rimangano accessibili fino alla pronuncia definitiva del tribunale, aggiungendo un’apposita sezione sul sito denominata “Atti di notifica”.

Concorso ‘congelato’: conseguenze sul concorso e sul Campidoglio

La vicenda rischia di avere ripercussioni significative non solo per i candidati coinvolti. Ma anche per la gestione amministrativa della Capitale. Il congelamento del concorso per i funzionari della Polizia Locale rappresenta un ulteriore problema per un’amministrazione.

Questa situazione mette in evidenza le difficoltà del Campidoglio nel gestire un concorso di tale portata, evidenziando criticità sia nell’organizzazione delle selezioni sia nella trasparenza dei criteri adottati.

Un nodo ancora da sciogliere

Il rinvio della decisione finale al giugno 2025 lascia in sospeso il destino del concorso e dei 690 candidati già dichiarati vincitori. Nel frattempo, l’amministrazione capitolina si trova costretta a navigare tra vincoli amministrativi e polemiche. Mentre il Tar si prepara a esaminare nel dettaglio le presunte irregolarità sollevate dai ricorrenti.

L’esito di questa vicenda potrebbe non solo determinare il futuro dei funzionari in attesa di nomina, ma anche stabilire un precedente importante per la gestione di concorsi pubblici in Italia, sottolineando l’importanza di criteri chiari e trasparenti per garantire l’equità delle selezioni. L’ordinanza del Tar del Lazio.

Polizia Locale di Roma in Campidoglio, foto Comune di Roma
Polizia Locale di Roma in Campidoglio, foto Comune di Roma – www.7colli.it
Roma, piazza del Campidoglio, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri con il Corpo della Polizia Locale. Foto comune di Roma
Roma, il concorso per 690 funzionari dei Vigili Urbani ‘congelato’ fino a Natale: i conti del Campidoglio non tornano – www.7colli.it