Roma, il re dei topi d’appartamento in manette: il ‘chiavaro’ era in grado di aprire ogni tipo di serratura (foto)

Alcuni dei rinvenimenti della notte scorsa a Roma

Ancora fermi contro i furti in appartamento a Roma. La Polizia di Stato ha arrestato quattro persone accusate di essere coinvolte in diverse rapine. Gli agenti del VII Distretto San Giovanni sono intervenuti in via Acaia dopo una segnalazione di persone all’interno di un appartamento. Giunti sul posto, hanno trovato due uomini, un 56enne ed un 60enne entrambi italiani. In possesso di arnesi da scasso, due spille in oro e tre orologi in argento, che sono stati poi riconosciuti dal proprietario. I due sono stati arrestati per tentato furto aggravato.

Roma, il re dei topi d’appartamento in manette

Sempre a Roma, gli agenti del XV Distretto Ponte Milvio, durante un controllo in via Cartesio, hanno fermato un 50enne georgiano. Ricercato per un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Roma per tentato furto aggravato commesso nel maggio del 2022. L’uomo dovrà scontare una pena di 2 anni e 7 mesi.

Il ‘chiavaro’ era in grado di aprire ogni tipo di serratura

Un altro arresto importante è quello avvenuto da parte degli agenti del commissariato Vescovio. A finire in manette è stato un 50enne georgiano accusato di essere il “fabbro” di riferimento per i ladri di appartamento della Capitale. L’uomo, già noto con diversi alias, confezionava chiavi falsificate che permettevano ai ladri di entrare con facilità nelle case.

L’arresto è avvenuto al termine di un’indagine che ha portato gli agenti a seguire il georgiano per giorni, monitorando le sue mosse e le sue abitudini. Ieri, dopo averlo visto aprire con una chiave falsificata il portone di un condominio in viale Libia, gli agenti sono intervenuti bloccandolo.

Nel suo zaino sono stati trovati una smerigliatrice elettrica, grimaldelli, lame di chiavi falsificate ed altri attrezzi da scasso. Successivamente, la perquisizione della sua abitazione ha portato al rinvenimento di moderne attrezzature per la duplicazione di chiavi. L’uomo, già ricercato per una rapina aggravata commessa a Guidonia Montecelio lo scorso 23 aprile. È stato denunciato per possesso di arnesi da scasso e tentato furto in abitazione e tradotto in carcere.