Roma, immobile con terreno confiscati alla mafia e assegnati al Campidoglio occupati e trasformati in discarica
Roma, immobile con annesso terreno confiscati alla mafia e assegnati al Campidoglio occupati e trasformati in discarica. Situati nei quartieri di Torpignattara, Malatesta e Pigneto, immobile e terreno sono stati oggetto di un’importante operazione da parte dei Carabinieri della Stazione di Roma Torpignattara.
Roma, immobile con terreno confiscati alla mafia
L’azione è stata condotta in collaborazione con altre pattuglie della Compagnia Roma Casilina e del personale del Gruppo Carabinieri Forestali di Roma. Questo intervento si inserisce in un più ampio programma di controllo volto alla prevenzione della criminalità e alla tutela dell’ambiente, fortemente voluto dal Prefetto di Roma, Lamberto Giannini.
A Roma ancora occupazioni abusive: terreni trasformati in discarica
Durante i controlli, i Carabinieri hanno identificato sei persone, tutte senza fissa dimora. Tra di loro vi erano due fratelli di nazionalità guineana e quattro cittadini bangladesi. Questi individui sono stati sorpresi a occupare illegalmente il terreno, denunciati per invasione di terreni e edifici. L’occupazione di un bene confiscato, destinato a finalità sociali, ha sollevato preoccupazioni circa la sicurezza e la legalità nell’area.
6 persone denunciate, nel terreno carcasse di auto, vernici e oli
Le indagini successive hanno rivelato l’uso illecito dell’area. Gli agenti del Centro di Riferimento Regionale Amianto della Asl di Viterbo, insieme ai Carabinieri Forestali, hanno trovato una vera e propria discarica abusiva. Carcasse di auto, vernici, oli esausti e materiali contenenti amianto sono stati rinvenuti nel sito, evidenziando un grave problema di inquinamento ambientale e sicurezza pubblica. La presenza di amianto in particolare rappresenta un rischio per la salute dei residenti.
Controlli più ampi dei Carabinieri
L’operazione di controllo ha inoltre comportato la segnalazione di un individuo per possesso di sostanze stupefacenti. Questa persona, trovata con una modica quantità di cocaina, è stata segnalata alla Prefettura di Roma come assuntore. Complessivamente, i Carabinieri hanno identificato 70 persone e controllato 35 veicoli, con un bilancio che include anche multe per diverse infrazioni al codice della strada.
Questi eventi sottolineano la necessità di un intervento coordinato da parte delle autorità per affrontare il problema dell’occupazione abusiva e dei rifiuti pericolosi nelle aree periferiche di Roma. La protezione del patrimonio confiscato alla criminalità organizzata è fondamentale per la sicurezza della comunità e per garantire che queste risorse siano utilizzate per il bene comune, piuttosto che per attività illecite. Il continuo impegno delle forze dell’ordine è cruciale in questa battaglia contro la criminalità e l’abusivismo, affinché le aree degradate possano tornare a essere spazi sicuri e fruibili per tutti i cittadini.