Roma in ostaggio: buche, cantieri e caos sotto la giunta Gualtieri

Buche per Roma

Tra buche rattoppatecantieri infiniti e una viabilità che sembra fuori controllo, la mobilità a Roma è diventata un vero e proprio incubo per i cittadini. A puntare il dito contro la gestione della città è la Lega, con il capogruppo in Campidoglio, Fabrizio Santori, e il suo collega del Municipio XIV, Marco Palazzi, che non risparmiano accuse al sindaco Roberto Gualtieri e alla sua amministrazione.

La buca di piazza Pio XI: simbolo di incuria

Uno degli ultimi scandali è quello della buca in piazza Pio XI, rattoppata alla meglio con un po’ di asfalto e poi lasciata lì, circondata da reti arancioni e segnali stradali. Un’immagine che, secondo i rappresentanti della Lega, è emblematica della gestione fallimentare della città: un mix di sprechidisorganizzazione e scarico di responsabilità che impatta sul diritto alla mobilità dei romani.

Tra cantieri del Giubileo e indagini della magistratura

Il caos non si ferma qui. Con i cantieri del Giubileo a bloccare ulteriormente la viabilità e un’inchiesta in corso sulle società del Gruppo Pellegrini, la giunta ha deciso solo ora – dopo tre anni di mandato – di istituire una commissione di controllo per verificare la regolarità dei lavori stradali appaltati dal 2021. “Un intervento tardivo”, denunciano Santori e Palazzi, “arrivato solo sotto la pressione delle indagini giudiziarie”.

Roma ostaggio delle buche

Roma, città al collasso

Per la Lega, la Roma guidata dal Partito Democratico è diventata un gigantesco “segnale di pericolo”, tra strade dissestatesporciziatraffico in tilt e continui disagi. Non risparmiando neanche chi si muove in biciclettascooter o monopattino, la città sembra essere il risultato di una visione urbana “senza organizzazione né sicurezza”.

“La situazione è talmente degradata”, concludono i due esponenti leghisti, “che persino a pochi giorni dall’inizio del Giubileo, Roma continua a essere un luogo dove muoversi è un rischio e un’odissea per chiunque”.

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