Roma, inaugurato Gamm: il più grande museo del videogioco in Italia
E’ stato inaugurato nella mattinata di oggi, 30 novembre, Gamm, il più grande museo del videogioco in Italia, situato in via delle Terme di Diocleziano, nei pressi di Piazza della Repubblica a Roma. Settecento metri quadri nel cuore di Roma, con oltre 600 pezzi in mostra, tre aree tematiche immersive e oltre 2000 titoli giocabili. Un viaggio unico attraverso la storia, l’evoluzione e l’arte del medium interattivo per eccellenza. Il GAMM è un luogo per tutti: appassionati, curiosi e chiunque voglia scoprire come i videogiochi abbiano cambiato la cultura moderna.
Innovazione ed evoluzione sociale
L’annuncio è stato dato da Antonello Aurigemma, presidente del Consiglio regionale del Lazio, il quale ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa come simbolo di innovazione e di evoluzione sociale. Il Gamm si propone come un luogo all’avanguardia, dove il mondo del videogioco si intreccia con la tradizione culturale di Roma. Secondo Aurigemma, il museo è un esempio tangibile della capacità di coniugare il patrimonio storico con le tecnologie digitali moderne. Non è solo uno spazio dedicato alla storia del videogioco, ma un luogo ricco di opere interattive e contenuti digitali avanzati, che rappresentano una nuova forma d’arte e comunicazione.
Un volano per l’economia locale
Inoltre, il presidente ha evidenziato come il progetto possa essere un volano per l’economia locale, attirando turisti, appassionati e famiglie, e stimolando la nascita di aziende e startup nel settore. Ha lodato la lungimiranza dell’iniziativa, definendola un esempio di come l’innovazione possa valorizzare il patrimonio culturale, aprendo nuove opportunità di sviluppo. L’inaugurazione del Gamm segna dunque un passo importante nel panorama culturale romano, configurandosi non solo come un luogo di intrattenimento, ma anche come uno spazio di riflessione sull’evoluzione tecnologica e sulle sue implicazioni artistiche e sociali.