Roma, investito Marin: l’intero quartiere La Giustiniana lo abbraccia
Un pezzo di Roma ‘grida’ “Forza Marin, questo dimostra che sei un grande anche in questa occasione. Noi ci siamo e ti aspettiamo”. E’ uno dei tanti commenti postati sui social da chi conosce il ‘Forrest Gump‘ de La Giustiniana ‘e gli vuole bene.
Marin, con i suoi 67 anni vissuti in strada, sotto il sole, al vento o con la pioggia, tutti i giorni percorre a piedi la via Cassia. ‘Alleggerendola‘ di tutte quelle erbacce e rifiuti che altri avrebbero il compito di togliere, da anni si cura del decoro urbano. Volontariamente, senza chiedere nulla in cambio.
Investimento di Marin, il Forrest Gump de La Giustinianza
Ora che a seguito dell’investimento di sabato scorso, 15 giugno, giace malconcio in un letto del Sant’Andrea, con commozione cerebrale, Marin ha un carosello virtuale di persone intorno a sé che si preoccupano delle sue condizioni. Gli mandano saluti, gli dicono di non mollare. C’è chi lo vuole adottare. Tutti indistintamente lo vogliono aiutare.
L’amore di Marin per il quartiere
Amore con amor si paga, non è esagerato dirlo nel suo caso, perché è proprio la sua grande generosità il miglior esempio per chi da lui vuole imparare qualcosa. Ci dicono che sta un po’ meglio, che il parroco è andato a trovarlo e ha riferito di averlo visto cosciente e più reattivo.
I residenti lo abbracciano forte virtualmente
Certo è che dovrà restare sotto osservazione e fare degli esami di approfondimento in ospedale. Ma siamo sicuri che sia in buone mani. Auguri affettuosi di pronta guarigione da tutta la redazione al giardiniere più in gamba di tutta Roma Nord!