Roma, la carica dei trentamila bambini alla scuola dell’infanzia
Riaprono lunedì le scuole dell’infanzia di Roma. I bambini da 3 a 6 anni iscritti, per l’anno educativo 2020-2021, nelle oltre 300 strutture gestite da Roma Capitale sono oltre 30 mila. In aderenza alle linee guida nazionali, così come già avviene nei nidi capitolini, anche nelle scuole dell’infanzia sarà garantita la stabilità dei gruppi. Ciascuna sezione avrà quindi insegnanti fisse di riferimento e un ambiente riservato dove svolgere le attività. Domani il servizio partirà con orario unico, dalle ore 8 alle 14. Dal 1° ottobre inizierà anche il tempo pieno, nelle sezioni in cui è previsto. Il servizio di ristorazione con la consumazione del pasto nelle strutture è garantito sin dal primo giorno.
Roma, un milione ai municipi per materiale sanitario
Il Dipartimento servizi educativi e scolastici di Roma Capitale, in raccordo con il Dipartimento personale e il Dipartimento infrastrutture, ha portato avanti in questi mesi un lavoro costante di coordinamento e di sostegno delle attività di competenza municipale per la ripresa dell’attività e l’organizzazione funzionale dei nidi e delle scuole dell’infanzia capitoline. Anche con il supporto del documento tecnico-scientifico della task force capitolina per la Scuola. Oltre 1 milione di euro è stato erogato ai Municipi per l’acquisto anche di materiale farmaceutico, tra cui mascherine, gel igienizzante per le mani, guanti in lattice, soprascarpe monouso, termometri ad infrarossi e visiere. Per la manutenzione degli edifici destinati ai nidi e alle scuole dell’infanzia capitoline sono stati stanziati circa 2,7 milioni di euro.
Occorre potenziare l’organico docente
Altri 9 milioni di euro destinati dall’amministrazione capitolina per il reperimento da parte dei Municipi di oltre 3 mila tra educatrici e insegnanti per potenziare l’organico, sia dei nidi che delle scuole dell’infanzia, rispetto agli scorsi anni e garantire il rispetto delle nuove necessità legate alla salute pubblica. ”La ripartenza quest’anno costituisce un importante segnale per i nostri bambini, per le famiglie e per l’intera comunità. L’amministrazione ha attivato, nel rispetto delle linee guida nazionali, tutte le azioni finalizzate alla riattivazione del servizio sia nei nidi che nelle scuole dell’infanzia secondo le nuove norme per la sicurezza.
Anche a Roma sarà un anno scolastico diverso
Il monitoraggio sulle azioni di competenza dei Municipi e sull’andamento dei servizi sarà costante. Il nostro obiettivo è restituire ai piccoli un percorso educativo e didattico garantito e di qualità, nel rispetto delle norme sanitarie. Sappiamo che sarà un anno diverso da tutti gli altri e per questo è ancora più importante la collaborazione responsabile di ciascuno. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per questa riapertura e che continueranno ad impegnarsi per il benessere dei nostri piccoli e delle famiglie”, dichiara l’assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale Veronica Mammì.
“Patto di corresponsabilità” coi genitori
L’assessore alle Infrastrutture Linda Meleo da parte sua dice che per l’avvio del servizio nelle scuole dell’infanzia capitoline, ai genitori chiesto di firmare un patto di corresponsabilità nel quale è contenuto l’impegno ad accettare le nuove condizioni di erogazione del servizio e le nuove norme comportamentali, sulla base del principio ognuno protegge tutti. Auguri a tutti e speriamo bene.