Roma, ladri ‘silenziosi’ in azione alla Balduina: “I cani dormivano, rubati Rolex e gioielli”

Roma, ladri hanno colpito nella notte, introducendosi in una casa senza che i proprietari, tre persone e due cani, si accorgessero di nulla. Il sospetto che siano stati sedati si fa strada tra le ipotesi. Dato che l’irruzione si è consumata senza rumori o segni di effrazione evidenti. I malviventi sono entrati dal terrazzo del secondo piano e hanno agito con precisione chirurgica, portando via due automobili, un Rolex, un bracciale, due anelli e un paio di orecchini.
Un colpo pianificato nei minimi dettagli
Ciò che rende il furto ancora più inquietante è la selettività con cui i ladri hanno operato. Nessun cassetto o armadio è stato aperto. Segno che il gruppo sapeva esattamente cosa cercare e dove trovarlo. Gli oggetti rubati erano tutti posizionati su due comodini in due stanze diverse, un dettaglio che rafforza l’ipotesi di un colpo mirato. Un’informazione interna o un accurato studio delle abitudini della famiglia potrebbero aver guidato i criminali.

L’assenza dell’allarme ha favorito il furto?
Un dettaglio cruciale emerge dalla vicenda: il sistema di allarme non era stato attivato quella notte. Questo ha probabilmente facilitato l’operazione dei ladri, che hanno potuto muoversi senza ostacoli, portando a termine il colpo senza alcuna interruzione. La mancanza di segni di scasso potrebbe indicare l’uso di strumenti sofisticati o, peggio, la conoscenza di un accesso secondario non protetto.
Un avvertimento per i residenti: massima attenzione
L’episodio lancia un chiaro segnale d’allarme per chi abita in zona. I furti con queste modalità indicano la presenza di criminali esperti e organizzati, capaci di eludere sistemi di sicurezza e studiare in anticipo le loro vittime. L’appello è chiaro: massima prudenza, attivazione costante degli allarmi e verifica di eventuali segni sospetti nei pressi delle abitazioni. La speranza è che le indagini possano far luce su un’operazione che ha lasciato dietro di sé interrogativi e preoccupazione.