Roma, ladro hi-tech in azione: auricolari wireless per derubare due turiste

Si muoveva tra i tavolini affollati del centro storico di Roma con passo disinvolto e lo sguardo attento. Vestito da finto turista, con cappellino da baseball e occhiali da sole, non attirava sospetti. Ma non stava cercando un ristorante né ammirando i monumenti. Aveva un altro obiettivo: derubare chi, tra la folla di visitatori, abbassava la guardia. E, per farlo, usava auricolari wireless, restando in costante contatto con il suo complice per scegliere le vittime in tempo reale.

Una strategia da film, smontata però dagli agenti del I Distretto Trevi Campo Marzio, che, durante un controllo nelle vie dello shopping, hanno riconosciuto nel suo comportamento qualcosa di stonato. Così lo hanno seguito e smascherato, sorprendendolo mentre metteva a segno un furto ai danni di due turiste venezuelane sedute a un tavolino all’aperto.

Il furto in diretta: complice via auricolare

Tutto è avvenuto in pochi minuti. L’uomo ha ricevuto il via libera dal complice, nascosto poco lontano, che aveva già scelto il bersaglio. Lui ha eseguito con precisione: si è tolto il giubbotto, lo ha appoggiato sul braccio e, fingendosi un passante qualunque, si è avvicinato alle due ragazze. In un attimo, ha infilato sotto la giacca gli zaini poggiati dietro le loro sedie e si è allontanato cercando di sparire tra i passanti.

Peccato che ad aspettarlo ci fossero già gli agenti in borghese, che lo hanno bloccato prima che potesse dileguarsi. Il complice, invece, è riuscito a fuggire, ma le ricerche sono ancora in corso.

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Soldi, documenti e cellulari restituiti alle turiste

Negli zaini rubati c’erano 250 euro in contanti, cellulari e documenti. Le vittime, ignare di tutto, stavano ancora pranzando tra un selfie e l’altro, incantate dalla bellezza di Roma. Gli oggetti sono stati subito restituiti, evitando così un’odissea burocratica e un viaggio rovinato.

Beccato per un furto identico un mese prima: lo incastrano le telecamere

Non era la prima volta che il volto dell’uomo compariva nelle indagini. Le telecamere di videosorveglianza di un altro locale lo avevano già ripreso mentre usava la stessa tecnica – giacca sul braccio e mano lesta – per rubare una borsa firmata, sempre a una cliente distratta.

L’uomo, un cubano di 30 anni, è stato arrestato per furto aggravato, e l’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria. Ora le indagini puntano a rintracciare il complice e a verificare se i due siano responsabili di altri furti simili.