Roma, l’autista va in bagno: ladri svaligiano bus dei pellegrini al Colosseo. Spariti soldi e documenti

Turisti al Colosseo

Pochi istanti di distrazione sono costati cari a 40 pellegrini in visita a Roma. Il loro pullman, parcheggiato in una zona autorizzata a pochi passi dal Colosseo, è stato preso di mira da un gruppo di ladri che, approfittando dell’assenza dell’autista, hanno sfondato un finestrino e portato via soldi, passaporti ed effetti personali. Una scena degna di un film, ma accaduta nella realtà, lasciando i turisti in preda allo shock e all’amarezza.

Turisti bloccati a Roma: “Abbiamo viaggiato in tutto il mondo, ma ci è successo qui”

Il furto è avvenuto nella mattinata di martedì 11 febbraio 2025, in via della Navicella, nel cuore della capitale. La notizia è stata riportata da La Repubblica e ha suscitato sconcerto tra i malcapitati visitatori, provenienti da Australia, Nuova Guinea, Papuasia e altri Paesi del Pacifico. Molti di loro, pronti a fare rientro a casa, si sono ritrovati senza documenti e con una serie di ostacoli burocratici da affrontare.

“Abbiamo viaggiato in Egitto, Grecia e Turchia, ma una cosa simile ci è successa solo a Roma“, hanno raccontato le vittime del furto, più preoccupate che arrabbiate. La situazione si complica per chi ha perso il passaporto: senza documenti, il rientro rischia di diventare un incubo.

Roma e il Giubileo 2025: un pessimo biglietto da visita per la capitale

L’autista del pullman si era allontanato per pochi minuti per una sosta in bagno, lasciando il mezzo regolarmente parcheggiato. Tanto è bastato ai ladri per agire indisturbati e svuotare il bus. Tra gli oggetti trafugati ci sono anche i soldi dell’autista stesso, finito nel mirino dei malviventi.

Mi sono vergognata di essere italiana“, ha dichiarato la guida turistica che accompagnava il gruppo, esprimendo il senso di imbarazzo per l’accaduto. Dopo il furto, ha aiutato i pellegrini a sporgere denuncia, ma il danno era ormai fatto.

Un episodio che getta un’ombra sulla sicurezza della capitale, proprio in vista del Giubileo 2025, quando Roma si prepara ad accogliere milioni di turisti e pellegrini da tutto il mondo. Un monito per le autorità: garantire maggiore protezione a chi visita la città eterna non è più solo un’esigenza, ma una priorità assoluta.