Roma, litigano tra senzatetto, poi tornano e uccidono il cane Giorgio a coltellate
Lo hanno ucciso senza pietà, colpendolo a coltellate. Poi lo hanno buttato nel fiume, pensando forse che in questo modo nessuno sarebbe risalito né al cane né al loro terribile gesto. E invece i due fratelli, entrambi senzatetto, sono stati identificati e denunciati dai carabinieri della stazione di Ponte Galeria per aver brutalmente accoltellato a morte Giorgio, il cane che nella zona ormai conoscevano tutti.
Sparito nel nulla
È successo ieri sera, 23 giugno. A rendersi conto che qualcosa non andava è stato Ionel, anche lui senza fissa dimora. L’uomo non trovava più il suo cane. Visibilmente alterato dall’alcol, ha raccontato ai carabinieri che Giorgio era sparito e non rispondeva ai suoi richiami, cosa che solitamente non accadeva mai, anche perché l’animale, così come disposto dalla Asl, veniva tenuto legato alla panchina in cui abitualmente l’uomo passa il suo tempo.
A seguito di alcune lamentele da parte dei residenti, infatti, il cane, un simil maremmano, in passato era stato tolto al senzatetto e portato in canile. Ionel era riuscito ad averlo nuovamente, con l’obbligo di tenerlo sempre legato, per evitare problemi con i passanti. Ma ieri sera l’uomo non riusciva più a trovare Giorgio.
La tragica scoperta
Nella zona limitrofa alla panchina i militari hanno trovato delle tracce ematiche. Partendo da queste, i carabinieri hanno capito che probabilmente all’animale era successo qualcosa e quindi hanno analizzato le immagini delle videocamere di sorveglianza della zona. E proprio i video hanno rivelato la verità.
Gli occhi impietosi delle telecamere hanno infatti ripreso due uomini – due fratelli romani, anche loro senza fissa dimora – che poco prima avevano prelevato il cane, approfittando dello stato di ubriachezza del suo padrone. Poi lo avevano accoltellato senza pietà. I carabinieri hanno trovato la carcassa di Giorgio in acqua, nel rio Galeria, il torrente che si trova alle spalle della stazione. Il cane è stato recuperato e affidato ai veterinari della Asl per gli accertamenti di rito.
Denunciati i due fratelli romani
I due autori dell’accoltellamento sono stati denunciati per uccisione di animali. Sembrerebbe che i senzatetto possano aver litigato tra loro in precedenza e che i due siano poi tornati a rivalersi sul cane. Una seconda ipotesi è invece quella che il cane possa aver abbaiato o si sia avventato contro uno dei due fratelli e che questi si siano “vendicati” uccidendolo.
In entrambi i casi, l’uccisione di Giorgio ha colpito e commosso l’intera zona. E sono in molti, ora, a sentirsi in colpa. Quelli che, in passato, hanno segnalato il cane – poco più che un cucciolo – come pericoloso e che lo ha poi costretto, con un contorto iter, a stare legato a una panchina. “Se avessi saputo come sarebbe andata a finire…”, sono i commenti di oggi. Ma intanto ora Giorgio è morto, per mano di chi pericoloso lo era davvero.