Roma, lo adesca sul web, poi con i complici lo picchia e lo rapina: 40enne scappa nudo in strada

Polizia arresto romeni

Aveva conosciuto una donna in rete, l’aveva contattata, si erano dati appuntamento. E più volte si erano incontrati a casa di lei per fare sesso a pagamento. Ma ieri l’uomo è caduto nella ‘trappola’ e oltre alla donna, che già conosceva, si è trovato faccia a faccia con due sconosciuti, anche loro di origine romena. Che lo hanno accerchiato, aggredito, picchiato violentemente e derubato. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato delle Volanti della Questura di Roma e del IV Distretto San Basilio, che sono riusciti a rintracciare i tre malviventi: la donna e i suoi due complici, che ora dovranno rispondere di rapina aggravata e lesioni personali.

La violenta rapina in viale dell’Università a Roma

Gli agenti di Polizia sono intervenuti in viale dell’Università, lì dove era stata segnalata una rapina. Sul posto hanno trovato un uomo di 40 anni, in forte stato di agitazione e con i segni visibili della colluttazione: lui ha raccontato di essere stato aggredito e ha indicato gli autori di quel pestaggio. E così i poliziotti sono riusciti a ricostruire tutto.

Già a maggio l’uomo di 40 anni, adescato sul web dalla donna, era caduto in ‘un tranello’. Lei lo aveva telefonato, gli aveva raccontato di essere stata vittima di un furto in casa. Lui dispiaciuto aveva provato ad aiutarla, era andato da lei, le aveva regalato 200 euro. A fine giugno, in più occasioni, nonostante l’uomo le avesse detto di non poter avere incontri poiché non aveva soldi, la donna aveva spinto per far sì che si vedessero.

La fuga nudo in strada

Poi l’ultimo episodio, che risale a ieri pomeriggio. Prima l’incontro in casa, con lei che si presenta in abiti succinti e lo invita a spogliarsi. Poi l’arrivo di due uomini, a lui sconosciuti, che iniziano a colpirlo al volto con calci, pugni. E lo minacciano con un coltello, frugando nelle tasche alla ricerca di soldi e bancomat con pin a suon di ‘Dammi tutto, sennò ti ammazziamo’.

La vittima ha assecondato i due e, dopo una breve colluttazione, ha approfittato di un attimo di distrazione ed è scappato nudo in strada, contattando poi il Numero Unico d’Emergenza. Ha cercato di non perdere di vista i tre, che nel frattempo avevano deciso di andare in una caffetteria nelle vicinanze. E così sono intervenuti i poliziotti dopo la richiesta di aiuto.

Roma, nuovo processo per Madame Sonnifero, narcotizzava e derubava le vecchiette: morta anziana, ma per il Giudice non è rapina con omicidio

L’arresto

Gli agenti di Polizia sono intervenuti e li hanno identificati e arrestati. Si tratta di due uomini di 23 e 18 anni e di una donna di 32, tutti di origine romena. I poliziotti hanno trovato, nelle loro tasche, 3 carte di credito e 3 bancomat, intestati alla vittima, ma anche un coltello a scatto con una lama lunga circa 10 cm.

L’Autorità Giudiziaria, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto. Dagli incontri sessuali alla rapina con tanto di botte. Fino all’identificazione e all’arresto dei tre ‘amici’, che non avevano certo le migliori intenzioni.