Roma, maxi-controllo dei Carabinieri ad Appio San Giovanni e Termini: arrestato un ricercato

Carabinieri Roma Termini

Due arresti tra cui un ricercato, cinque denunce e tre attività commerciali sanzionate: è questo il bilancio del blitz delle forze dell’ordine condotto nell’area di Appio San Giovanni e Termini, a Roma. L’operazione, mirata a combattere la microcriminalità e il degrado urbano, ha coinvolto i militari della Compagnia Roma Piazza Dante, con il supporto di unità specializzate del Nucleo Antifalsificazione e Sanità.

I numeri raccontano un’intensa attività sul campo: 180 persone identificate, 76 veicoli controllati e numerosi illeciti riscontrati. Ma il vero fulcro dell’operazione è stato il contrasto diretto al crimine, con azioni che non hanno lasciato spazio all’improvvisazione.

Un ladro e un ricercato nella maxi operazione dei Carabinieri a Roma

Il primo a finire in manette è stato un uomo di 42 anni. Al momento del controllo, è stato trovato in possesso di un cacciavite e di una tessera sanitaria intestata a un’altra persona. Ma non solo: su di lui pendeva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’aggravamento della misura di obbligo di dimora.

L’altro arrestato è un cittadino peruviano, colto sul fatto mentre cercava di rubare il portafoglio dalla borsa di una donna per strada. Non gli è andata bene: i Carabinieri lo hanno bloccato sul posto.

Non è tutto. Tre giovani, tutti stranieri, sono stati denunciati per rissa, mentre una donna georgiana di 26 anni dovrà rispondere di ricettazione: addosso aveva una tessera sanitaria rubata.

Sicurezza alimentare e stupefacenti: controlli a tappeto

Non solo crimine, ma anche attenzione alla salute pubblica. I Carabinieri del NAS hanno controllato cinque esercizi commerciali: in tre sono state riscontrate gravi irregolarità, come carenze igienico-sanitarie, mancata tracciabilità dei prodotti alimentari e assenza di procedure di autocontrollo. Le attività sono state sanzionate.

Infine, due giovani sono stati segnalati alla Prefettura e multati perché trovati in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale.