Roma, maxi furto da 150mila euro in casa di un medico: spariti gioielli e orologi

Una pattuglia della Polizia di Stato

Un colpo audace e meticoloso ha scosso il cuore di Roma nei giorni scorsi. Un furto dal valore stimato di circa 150mila euro è stato messo a segno nell’abitazione di un noto medico di 55 anni, situata nei pressi di piazzale Flaminio. L’episodio, avvenuto mentre il professionista si trovava fuori città per le festività di Capodanno, ha lasciato un vuoto non solo materiale ma anche emotivo, segnando un ulteriore episodio nella lunga serie di furti che tormentano la Capitale.

A Roma il maxi furto a casa del medico 55enne

L’allarme è scattato ieri sera, al rientro del medico nella sua abitazione. Ad attenderlo, una scena desolante: l’appartamento violato e svuotato dei suoi oggetti più preziosi. Secondo le prime ricostruzioni, i ladri avrebbero approfittato dei ponteggi installati per lavori di ristrutturazione sull’edificio per raggiungere l’abitazione, aggirando così i sistemi di sicurezza. Una volta all’interno, si sono concentrati su gioielli e orologi di pregio, selezionando con precisione gli oggetti di maggior valore.

Telecamere sotto indagine

La polizia, intervenuta sul posto, ha avviato le indagini per fare luce sull’accaduto. Gli investigatori stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e raccogliendo testimonianze per individuare possibili responsabili. Tra le ipotesi al vaglio, anche la possibilità che il furto sia stato pianificato con largo anticipo e che i ladri abbiano monitorato i movimenti del proprietario per agire indisturbati.

Roma, sicurezza urbana in centro e periferia

Questo episodio solleva nuovamente la questione della sicurezza nei centri urbani e dei rischi connessi ai cantieri di ristrutturazione. I ponteggi, indispensabili per i lavori edilizi, possono infatti trasformarsi in vie di accesso privilegiato per i malintenzionati, rendendo vulnerabili anche le abitazioni più protette. Nonostante l’impegno delle forze dell’ordine e l’adozione di sistemi di sicurezza avanzati, simili episodi continuano a rappresentare una sfida per le autorità e una fonte di preoccupazione per i cittadini. Le indagini proseguono, con l’obiettivo di restituire al medico almeno parte di quanto sottratto e di assicurare i responsabili alla giustizia.