Roma, maxi operazione al Quarticciolo: schierati oltre 300 agenti (FOTO)
Ancora controlli al Quarticciolo. Da questa mattina, dalle prime luci, è in corso una vasta operazione alla periferia est di Roma e in campo ci sono circa 200 agenti della Polizia Locale di Roma Capitale dell’Unità Spe (Sicurezza Pubblica ed Emergenziale), Gssu (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana), del V Gruppo Prenestino e Casilino. Presenti altre unità territoriali a supporto, ma anche agenti della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza. Una maxi operazione, l’ennesima di una lunga scia, con le forze dell’ordine attualmente impegnate nelle verifiche a tappeto in tutta l’area e all’interno di alcuni alloggi. Con il solo obiettivo: riportare la legalità e la sicurezza.
Sul posto anche il personale Ater e quello della Sala Operativa Sociale.
Maxi operazione al Quarticciolo
Quella di stamattina non è certo l’unica operazione al Quarticciolo. Solo pochi giorni fa 6 pusher erano stati arrestati dai Carabinieri. Il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, d’altra parte è stato chiaro: bisogna ripristinare la legalità e far vivere i residenti in un posto sicuro.
“Le forze dell’ordine, tutte avvinte da un encomiabile spirito di squadra, stanno lavorando senza sosta per restituire sicurezza e decoro al quartiere, attraverso un’attività capillare e costante. Proseguiremo, con perseveranza, nel nostro intento: perché non può esserci normalità senza rispetto della legge. E per questo occorre continuare fino al totale ripristino della legalità” – ha spiegato il Prefetto di Roma poche settimane fa, soprattutto dopo gli episodi violenti. Prima gli agenti di Polizia, poi i Carabinieri accerchiati e aggrediti mentre facevano il loro lavoro.
Stamattina l’ennesimo blitz con uno schieramento enorme di forze dell’ordine. Tutte unite per contrastare lo spaccio e riportare la legalità.
Immigrazione clandestina e spaccio al Quarticciolo
Immigrazione clandestina, microcriminalità, spaccio di sostanze stupefacenti, abusivismo commerciale. Tutto questo alla base del blitz di questa mattina con controlli capillari che hanno interessato persone, veicoli, attività commerciali. Sul posto anche le unità cinofile antidroga che hanno cercato la sostanza stupefacente eventualmente nascosta in aree verdi. Poco dopo l’inizio delle attività, all’interno di una tubatura dell’acqua, gli agenti della Polizia di Stato hanno trovato 60 dosi di cocaina, ben sigillate con confezionamenti “impermeabili”. I militari dell’arma dei Carabinieri, invece, hanno trovato e sequestrato ulteriori 50 dosi di stupefacente. Due gli arrestati e un denunciato per detenzione di hashish e cocaina.
Ben 8, invece, le persone di origine extracomunitaria accompagnate presso l’Ufficio Immigrazione della Questura per ulteriori approfondimenti in merito alla loro posizione sul territorio nazionale. Tre di questi, due di origine tunisina e uno di nazionalità serba, in esecuzione del provvedimento di espulsione, sono stati accompagnati presso il CPR di Bari e ora sono in attesa del loro rimpatrio.
I caschi bianchi hanno controllato più di 550 veicoli, tra sanzioni amministrative, violazioni del codice della strada e irregolarità sui documenti di circolazione. L’intervento di questa mattina, inoltre, ha permesso il recupero e la riconsegna all’ente proprietario di due alloggi ATER e un locale seminterrato ad uso commerciale. Quest’ultimo era stato occupato illecitamente da una ragazza di 25 anni, che è stata denunciata.
Un 19enne minaccia e colpisce gli agenti
Durante le operazioni, inoltre, un giovane di 19 anni, di nazionalità egiziana, è stato arrestato per aver minacciato e colpito alcuni agenti della Polizia Locale. Lui voleva sottrarsi ai controlli, ma è stato bloccato e ora dovrà rispondere dei reati di resistenza, lesioni e minacce a pubblico ufficiale.
Controlli anche nelle attività commerciali
Ma non finisce qui. Nella vasta operazione di stamattina un gruppo di attivisti dei Movimenti per l’abitare ha raggiunto i luoghi interessati dalle operazioni di sgombero, ma la presenza dei contingenti della Forza pubblica ha consentito di scongiurare ogni forma di opposizione. Dopo la liberazione degli immobili, circa 50 persone hanno messo in scena un corteo estemporaneo per le vie del quartiere, che si è svolto senza criticità sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Nel mirino dei controlli anche alcuni locali commerciali. Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e dei Nas dei carabinieri hanno passato al setaccio due bar, lì dove sono state riscontrate alcune irregolarità amministrative e violazioni della normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, oltre alla mancata esposizione del listino prezzi e dell’elenco di allergeni. I titolari degli esercizi dovranno pagare sanzioni per un totale complessivo di circa 20 mila euro, ma sono ancora in corso approfondimenti della Divisione polizia amministrativa della Questura per valutare la sospensione delle relative licenze.
Le operazioni di questa mattina sono state tutte monitorate dall’alto con il supporto di un elicottero della Guardia di Finanza.