Roma, maxi operazione dei Carabinieri a Cinecittà: un arresto e 8 denunce

Carabinieri Cinecittà

Le strade di Cinecittà a Roma sono state il palcoscenico di una vasta operazione dei Carabinieri della Compagnia Roma Casilina, che nelle ultime ore hanno intensificato i controlli per riportare ordine in uno dei quartieri più vivaci e controversi della Capitale.

La zona, da tempo sotto i riflettori per episodi di microcriminalità e degrado urbano, è stata al centro di interventi mirati a contrastare fenomeni di illegalità diffusa.

Arrestato spacciatore in zona Cinecittà: l’intervento dei Carabinieri

Con un massiccio dispiegamento di forze, che ha visto impiegati oltre 40 Carabinieri, le pattuglie hanno perlustrato aree nevralgiche del quartiere e non solo. Sono stati allestiti posti di blocco e realizzati controlli a tappeto nelle stazioni della metropolitana, oltre a verifiche amministrative in numerosi esercizi commerciali. In sole 24 ore, l’operazione ha portato all’arresto di un cittadino tunisino per spaccio di droga e alla denuncia di otto persone, trovate in possesso di armi e sostanze stupefacenti.

Minimarket multati per violazioni sanitarie

Nell’ambito dei controlli amministrativi, i Carabinieri hanno multato due minimarket per gravi violazioni. In uno dei negozi, sono stati sequestrati 40 chili di alimenti privi delle necessarie garanzie igienico-sanitarie. L’altro esercente, invece, ha ricevuto una sanzione per l’utilizzo di sacchetti di plastica non a norma. Le multe ammontano complessivamente a 25.000 euro.

Evasione dagli arresti domiciliari e minori armati

L’operazione ha coinvolto anche il monitoraggio delle strade e delle piazze. In tutto, i militari hanno controllato 266 individui e 124 veicoli, con l’obiettivo di prevenire e contrastare il degrado che spesso accompagna episodi di microcriminalità.

Due individui sono stati fermati e denunciati separatamente alla Procura della Repubblica per possesso di droga: uno trovato con cocaina e l’altro con hashish. Inoltre, nel corso delle operazioni, un giovane italiano di 24 anni è stato sorpreso con un coltello di 30 cm senza giustificato motivo. Per questo, è stato denunciato.

La stretta sui comportamenti illegali non si limita allo spaccio: tra le persone denunciate, un 42enne è stato segnalato per evasione dagli arresti domiciliari, mentre due cittadini algerini – entrambi minorenni – sono stati sorpresi in possesso di coltelli a serramanico.