Roma, Metro D fino a Cecchignola e Divino Amore: Gualtieri chiede fondi extra a Meloni e Salvini


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Roma, Metro D prolungata fino a Cecchignola e Divino Amore, toccando anche Falcognana: Gualtieri pronto a chiedere fondi extra a Meloni e Salvini. Un nuovo tassello si aggiunge al progetto della linea D della metropolitana di Roma, destinata a rivoluzionare la mobilità nella Capitale. Con una risoluzione approvata all’unanimità, i consiglieri del Municipio IX hanno chiesto al Campidoglio di estendere il tracciato della futura linea fino alle aree più periferiche, comprese per l’appunto Cecchignola, Falcognana e Divino Amore, superando il confine del Grande Raccordo Anulare (GRA). L’obiettivo è garantire un collegamento capillare anche per i quartieri meno serviti, sostenendo uno sviluppo urbano più periferico.

Roma, la Metro D prolungata con fermate extra a: Divino Amore, Cecchignola e Falcognana

La linea D, quarta infrastruttura sotterranea della città, promette di connettere il quadrante nord-est con quello sud, con un percorso di circa 30 chilometri e altrettante fermate. Secondo i primi studi, la metro attraverserà nodi strategici come Trastevere, Forlanini-Colli Portuensi e piazzale dell’Agricoltura, con interscambi previsti con le linee A, B e C. I dati preliminari indicano un potenziale di almeno 14.000 passeggeri l’ora, superando ampiamente la soglia minima di 10.000 necessaria per garantire un equilibrio tra costi e benefici.

Campidoglio pronto a chiedere a Meloni e Salvini i fondi necessari

A gennaio, il Comune di Roma ha annunciato il buon esito delle analisi trasportistiche, primo passo concreto verso la realizzazione dell’opera. Entro marzo, l’assessorato ai Trasporti punta a completare anche le valutazioni sui carichi urbanistici, per definire con maggiore precisione il tracciato. L’autunno potrebbe segnare la svolta: il Campidoglio sarà pronto – da quanto si vocifera a palazzo Senatorio – a chiedere al governo i fondi necessari per sviluppare il progetto. In particolare, quindi, alla premier Meloni ed al Ministro Salvini.

La discussione politica nel Municipio IX e in Campidoglio

È proprio in questa fase che il Municipio IX ha deciso di intervenire, sollecitando una revisione del tracciato per includere le aree dell’Ardeatina e della Cecchignola. Nella risoluzione approvata l’11 febbraio, i consiglieri sottolineano l’urgenza di servire sia i quartieri già esistenti sia quelli in via di sviluppo. L’estensione della linea D oltre il GRA viene vista come un elemento chiave per una pianificazione urbanistica equilibrata, in grado di integrare le esigenze di mobilità pubblica e privata. Con fermate a Divino Amore, Falcognana e Cecchignola.

Secondo il documento, l’assenza di un trasporto pubblico efficiente in queste zone rischia di ostacolare uno sviluppo armonioso dell’area metropolitana. Per questo, i rappresentanti municipali chiedono che la dorsale Ardeatina-Cecchignola diventi parte integrante del progetto, offrendo una soluzione concreta ai problemi di connessione con il centro città e riducendo la dipendenza dal traffico su gomma.
“Nel Consiglio municipale di ieri è stato discusso il prolungamento della metro D fino al GRA, un obiettivo certamente condivisibile, ma che in questa forma resta pura propaganda. La risoluzione approvata, infatti, si limita, per un’opera non contemplata dal Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, a una generica richiesta di fondi senza un reale studio su percorso, costi e fattibilità.

La nota di Azione

“Al contrario, il PUMS – scrivono Flavia De Gregorio e Antonio De Santis, rispettivamente capogruppo e consigliere capitolino di Azione, Marco Muro Pes e Fulvio Bellassai, consiglieri nel Municipio IX della Lista Civica Calenda Sindaco – già prevede il prolungamento della metro B oltre la Città Militare.

Fino a via Castel di Leva/Laurentina, un intervento considerato prioritario da due ordini del giorno approvati di recente da questo stesso Consiglio, maggioranza compresa. Come se non bastasse, poi, la risoluzione ignora il decreto del Sindaco metropolitano Gualtieri, con il quale è stato reso operativo il Piano che include questo potenziamento della mobilità nel quadrante Laurentina-Ardeatina.

È evidente che la maggioranza ha scelto di approvare un atto incompleto, bocciando gli ordini del giorno che ribadivano decisioni già prese e smentendo così sé stessa. Per quanto ci riguarda, invece, riteniamo indispensabile sostenere con serietà e basi tecniche solide il prolungamento delle metropolitane fino al GRA anche per ridurre traffico e inquinamento. Ci auguriamo, dunque, che ieri sia stata l’ultima volta in cui chi guida questo municipio ha perso l’occasione di dare risposte concrete ai cittadini, preferendo un’inutile propaganda alla concretezza dei fatti”.

L’incomprensibile e autolesionista rifiuto della maggioranza (a danno dei Cittadini) di accogliere il nostro emendamento, ricorrendo all’escamotage dell’astensione. Ancora una volta la maggioranza perde una buona occasione di andare realmente incontro alle esigenze e alle aspettative dei Cittadini e del nostro Municipio. La nostra proposta di emendamento è stata sottoscritta in aula anche dalla Lista Virginia Raggi e dal Movimento 5 Stelle ed è stata votata favorevolmente da tutte le opposizioni”.