Roma, minaccia e picchia l’anziana madre e la sorella: ‘Non abbiamo mai denunciato per paura’
Non avevano mai denunciato per paura. E zitte avevano incassato quelle botte, fatto i conti con le continue violenze fisiche e verbali, che andavano avanti da tempo e che subivano quasi ogni giorno. Come se quella, ormai, fosse la loro normalità. Stanche ed esasperate, però, hanno deciso di ribellarsi e hanno contattato le forze dell’ordine al numero di emergenza 112 NUE. E così i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca sono intervenuti in quell’abitazione, in via Agostino Militelli. In quella casa che aveva fatto da ‘sfondo’ alle violenze e hanno trovato (e arrestato) l’uomo violento, che scagliava tutta la sua rabbia contro l’anziana mamma e la sorella.
Le violenze contro la mamma e la sorella in via Agostino Militelli
Le due donne, sotto shock e in stato di agitazione, hanno contattato le forze dell’ordine e poi ai Carabinieri, intervenuti nell’abitazione, hanno raccontato e denunciato di aver subito quasi ogni giorno, violenze fisiche e minacce da parte dell’uomo e di non aver mai denunciato per paura.
Roma, minaccia, picchia e tenta di strangolare la mamma: arrestato figlio violento
Così, i militari hanno arrestato l’uomo, un romano di 49 anni, già noto alle forze dell’ordine: ora, proprio lui, è gravemente indiziato del reato di maltrattamenti nei confronti dell’anziana madre e della sorella, con le quali condivide lo stesso tetto. Il 49enne è stato portato nel carcere di Regina Coeli: il tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ora dovrà restare in cella.
Un episodio simile pochi giorni fa
Un episodio simile pochi giorni fa, sempre a Roma, ma in una zona diversa della Capitale. I Carabinieri sono intervenuti in un’abitazione in viale di Valle Aurelia: qui hanno raccolto la denuncia di una donna, che ha raccontato che il figlio in passato avrebbe avuto atteggiamenti violenti nei suoi confronti. Fino all’ultimo caso, quando l’avrebbe minacciata, picchiata, poi le avrebbe stretto le mani attorno al collo.
L’uomo, un 46enne romano, è stato arrestato, poi il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e per lui ha disposto la misura cautelare del divieto di avvicinamento con l’applicazione del braccialetto elettronico.