Roma, narcotizzava col succo di frutta un’anziana per usare la sua carta di credito: arrestata 37enne

Roma, Polizia di Stato in azione

Roma, si fingeva premurosa e attenta, ma dietro la maschera di gentilezza si nascondeva un piano criminale. Una donna di 37 anni, di origine rumena, è stata arrestata dalla Polizia di Stato per aver narcotizzato un’anziana utilizzando benzodiazepine (un potente psicofarmaco) nascosta nel succo di mirtillo. Il suo obiettivo? Derubarla del portafogli e utilizzare le carte di credito per prelievi illeciti. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, ha portato all’adozione della custodia cautelare in carcere.

Roma, anziana narcotizzata con succo di frutta

L’anziana aveva assunto la donna come addetta alle pulizie, instaurando con lei un rapporto di fiducia. Una fiducia che la 37enne ha sfruttato a suo vantaggio. La mattina dell’episodio, con fare apparentemente innocuo, le aveva offerto un succo di mirtillo. Poco dopo, l’anziana è stata trovata priva di sensi dai familiari, riversa sul pavimento accanto al letto. Ricoverata in codice rosso, i medici hanno riscontrato un sovradosaggio di benzodiazepine, farmaci spesso utilizzati per scopi sedativi.

Al risveglio, la vittima ha scoperto che durante la sua incoscienza erano stati effettuati numerosi prelievi con le sue carte di credito. Tornata a casa, si è accorta che la boccetta di un vecchio farmaco era stata svuotata. Da lì, il sospetto: era stata drogata dalla domestica.

Le indagini e la svolta

L’episodio è stato denunciato al VII Distretto San Giovanni, dove la Polizia ha avviato immediate indagini. Attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza, sia del condominio che degli istituti di credito, gli investigatori hanno ricostruito i movimenti della donna. La 37enne è stata individuata mentre effettuava i prelievi, fornendo agli inquirenti prove determinanti.

I controlli hanno rivelato un dettaglio inquietante: la donna era già ricercata per un crimine analogo commesso a Napoli nel 2016, dimostrando un modus operandi seriale.

L’arresto della 37enne rumena

Con queste prove, la Procura ha richiesto e ottenuto una misura di custodia cautelare in carcere, disposta dal Giudice per le indagini preliminari. Dopo giorni di ricerca, la donna è stata rintracciata dagli agenti alla stazione Termini di Roma, appena rientrata dalla città partenopea.