Roma, “Non mi devi disturbare, devo dormire”: clochard picchia giardiniere a Piazza Vittorio e lo manda in ospedale

Esquilino

L’Esquilino, a Roma, torna sotto i riflettori, e ancora una volta per le ragioni sbagliate. Un pomeriggio di ordinaria follia si è consumato tra i giardini di Piazza Vittorio, dove ieri un giardiniere di 44 anni è stato aggredito con un pugno mentre era al lavoro. Causa scatenante, aveva “disturbato” il riposo di un uomo, che ha reagito con violenza mandandolo al tappeto.

Aggressione nei giardini: un pugno in pieno volto

Erano circa le 14 quando l’addetto alla manutenzione del verde stava svolgendo il suo turno. A un certo punto, un uomo – secondo le prime informazioni un clochard di origine est-europea – si è avvicinato urlando: “Vai via di qui, sto riposando!”, poi ha sferrato un violento pugno in faccia al giardiniere, che è caduto a terra sanguinante. L’uomo è stato soccorso da alcuni passanti, che hanno chiamato il NUE 112. Poco dopo è arrivata un’ambulanza del 118, che ha trasportato l’uomo in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni, dove gli sono state riscontrate ferite al volto e ai denti.

Le precedenti aggressioni

Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della stazione Prenestino, che hanno avviato le indagini per individuare l’aggressore, che al momento non è stato ancora rintracciato. Secondo diversi testimoni, non era la prima volta che lo stesso uomo minacciava i giardinieri durante il loro lavoro.

Il 44enne era già stato aggredito in passato almeno un’altra volta. Il giardiniere, laureato, non trovando altre occupazioni si accontenta di questo lavoro. “Dovrebbe raccogliere foglie. E invece ogni giorno si ritrova a dover pulire rifiuti di ogni genere. Dagli avanzi di cibo agli escrementi, che purtroppo non sono dei cagnolini”, riferisce una residente.

Piazza Vittorio nel degrado

Non è un segreto che Piazza Vittorio sia diventata un’area sempre più difficile da gestire. Accampamenti di fortuna, sporcizia ovunque e rifiuti abbandonati trasformano ogni giorno la piazza e i portici in un’area al limite del vivibile. L’episodio è l’ennesima dimostrazione di una situazione fuori controllo, in cui degrado e tensioni sociali sfociano in violenza gratuita. La piazza, così come i portici, ogni giorno si trasformano in accampamenti di fortuna. Con rifiuti che vengono lasciati ovunque.

Proprio questo genera tensione. E, come sempre, a pagarne le conseguenze sono i lavoratori e i cittadini che ancora credono in una città più vivibile.

E oggi, per protesta, i residenti hanno organizzato un incontro in piazza. Proprio in quella Piazza Vittorio dove c’è stata l’ennesima aggressione. Si incontreranno alle 16:30 per