Roma, non solo periferie: occupazioni abusive anche nel Centro storico
Roma è assediata dalle occupazioni abusive, e non si parla solo di periferie degradate: nel cuore della Capitale, a due passi dal Pantheon, un appartamento è stato occupato illegalmente da sei tunisini, tutti con precedenti penali. I Carabinieri, intervenuti su segnalazione, hanno trovato gli uomini in un’abitazione ecclesiastica di via Salita de’ Crescenzi.
Al di là dell’occupazione, l’appartamento era collegato abusivamente alla rete elettrica. Gli uomini sono stati arrestati per furto aggravato e possesso di stupefacenti trovati durante la perquisizione, e denunciati in attesa del processo.
Occupazioni abusive: dalla periferia al Centro di Roma, il fenomeno dilaga
Questo ultimo episodio è solo una delle facce di un problema che ormai sembra radicato a Roma. Da Torre Maura a Cinecittà, passando per Ponte di Nona e La Romanina, le periferie sono il teatro di una nuova e inquietante normalità. Racket, richieste di denaro e violenza sono all’ordine del giorno nelle strutture occupate abusivamente.
Anche le operazioni delle forze dell’ordine, per quanto incisive, non riescono a contenere una deriva che lascia presagire nuovi scontri, mentre il sistema delle occupazioni diventa una zona d’ombra sempre più difficile da combattere.
Torre Maura: pagare per un posto abusivo nell’ex centro Sprar
Nell’ex centro immigrati “Sprar” di Torre Maura, sono stati segnalati episodi di racket legati all’occupazione abusiva. Gli occupanti, molti dei quali disperati, sono costretti a pagare cifre elevate per poter accedere a questi spazi.
Un ragazzo peruviano ha raccontato di aver dovuto sborsare 450 euro solo per entrare. La situazione è resa ancora più complessa dal fatto che spesso si tratta di persone in condizioni di estrema vulnerabilità, che vivono tra conflitti interni e sfruttamento.
Cinecittà e il racket delle occupazioni abusive: da un hotel all’altro
All’ex hotel di Cinecittà, centinaia di sudamericani sono stati scoperti a vivere abusivamente in quella che una volta era una struttura ricettiva. Si parla di veri e propri sistemi di pagamento per ogni posto letto: all’ultimo sgombero, gli occupanti si sono semplicemente spostati, migrando nella struttura Petra alla Romanina. Il copione si ripete, e 90 latinos con alcuni nordafricani hanno occupato l’ex albergo, creando un allarme tra i residenti.
Blitz e furti di energia a Ponte di Nona
In zona Ponte di Nona, un blitz dei Carabinieri ha portato alla denuncia di tre occupanti abusivi di appartamenti dell’ATER, e al ritrovamento di collegamenti illegali alla rete ACEA. Rubare acqua e corrente per mantenere le occupazioni abusive è diventato un rischio costante per i residenti e le autorità. Nel corso dell’operazione, sono stati multati anche un bar e una rosticceria per violazioni sanitarie.