Roma: ‘Non ti pago’, punta la pistola al tecnico dopo i lavori, poi gli ruba il computer
Era stato chiamato per un lavoro, doveva installare un condizionatore. E così ieri sera, intorno alle 20, è andato a casa del cliente, quello che poco prima lo aveva contattato. Pensava di dover fare un lavoro come sempre: montare, poi chiedere i soldi e andare via. E invece, alla fine di tutto è stato aggredito, minacciato e derubato del suo computer. Questo è quello che è successo ieri sera a Roma, in via Sordello da Goito.
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Il lavoro finisce in aggressione e rapina in via Sordello da Goito
E’ stato il tecnico, quello che aveva installato il condizionatore in casa, a sporgere denuncia: si è presentato negli uffici del Commissariato San Basilio, intorno alle 20.15, e ha raccontato agli agenti di aver subito una rapina nell’abitazione di un suo cliente. Sì, perché dopo aver fatto tutto, dopo aver terminato i lavori, il 50enne è stato minacciato con una pistola, poi con un manganello telescopico, dal proprietario di casa, un 48enne. Che forse non voleva pagare e ha pensato di agire con violenza?
Il tecnico è stato colpito e derubato del suo computer, poi quando ha cercato di farsi spazio e ha tentato la fuga è rimasto ferito al braccio. Medicato in ospedale, se la caverà con una prognosi di 30 giorni.
La denuncia
Il cliente di quella casa, invece, è stato denunciato per rapina, ricettazione e detenzione abusiva di armi. In casa gli agenti di Polizia, che hanno eseguito una perquisizione, hanno trovato la pistola semiautomatica con due caricatori, 82 proiettili in totale, il manganello telescopico e il pc della vittima. Tutto il ‘materiale’ è stato sequestrato.
Dal lavoro per montare un condizionatore alla rapina violenta. Tutto pur di non pagare?