Roma, nuove barriere spartitraffico sull’Olimpica: lavori fino a settembre, ecco dove
Ancora lavori a Roma e ancora disagi per i cittadini. A partire dalle 22 di oggi e fino al prossimo 30 luglio i romani dovranno fare i conti con diverse chiusure su Via del Foro Italico, nota a tutti come ‘via Olimpica‘. Proprio lì, infatti, gli operai dovranno installare delle nuove barriere spartitraffico, con l’intervento in programma che interesserà il tratto compreso tra lo svincolo con via Salaria e l’inizio del viadotto sul Fiume Tevere, per una lunghezza di 1,6 km. Finanziata con oltre 3,8 milioni del Giubileo, l’opera fa parte del pacchetto di lavori stradali che Roma Capitale ha affidato ad Anas e l’esecuzione avrà la durata complessiva di circa cinque mesi. Con le lavorazioni distinte in due fasi.
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I lavori sull’Olimpica da oggi al 30 luglio 2024
Nella prima fase ci sarà l’allestimento del cantiere, che durerà da oggi al 30 luglio e verrà svolto di notte, dalle 22 alle 6. Sarà necessario chiudere, solo di notte, l’intero tratto di strada:
- da mercoledì 24 a venerdì 26 sarà chiusa dalle 22 alle 6 la carreggiata da Salaria a Moschea;
- da sabato 27 al martedì 30 sarà chiusa dalle 22 alle 6 la carreggiata da Moschea a Salaria.
I lavori da fine luglio a settembre, ecco dove
La seconda fase dei lavori, invece, inizierà il 31 luglio e si concluderà a settembre. In questo caso il cantiere si svolgerà 24 ore su 24, sei giorni su sette in solo restringimento di carreggiata e con limite a 40 km orari, lungo l’intera tratta dell’intervento. In entrambi i casi il traffico sarà deviato sulle uscite precedenti all’area interessata dai lavori. Questo passaggio, come ha spiegato il Comune, è fondamentale per delimitare l’area di lavoro e consentire agli operai di intervenire nella più totale sicurezza e consentire l’uso della strada per tutta la durata dei lavori.
“Da questa notte partiamo con l’intervento – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini – Abbiamo lavorato con costanza per arrivare a questo giorno. L’iter è stato complesso anche perché quando 23 anni fa è stata costruita la strada, non erano state previste le barriere, ma un marciapiede di tre metri. Infatti, quello è l’unico tratto di tangenziale privo di barriere. Anas ha dovuto studiare con grande perizia la struttura della strada per calare il progetto che, passato il vaglio dei dipartimenti capitolini e della Giunta, ora è pronto a partire. Riguardo alle tempistiche è stata scelta la stagione estiva per minimizzare i disagi al traffico e i riflessi del cantiere sulla sicurezza“.
Le nuove barriere spartitraffico
La messa in sicurezza sarà effettuata con l’installazione di barriere spartitraffico di tipo redirettivo Ndba (National Dynamic Barrier – brevetto Anas 2019), posizionate tra le due carreggiate. I lavori si svolgeranno solo di notte, dalle 22 alle 6 del mattino successivo. Di giorno il transito sarà consentito su carreggiata ridotta, garantendo sempre due corsie di marcia ed imponendo un limite di velocità in prossimità delle aree di lavoro pari a 40 km/h. Le barriere che saranno inserite sono di diverse tipologie a seconda dello specifico tratto di strada interessato. Ma non solo. I lavori comprendono anche la riqualificazione profonda del manto stradale con revisione dei sistemi idraulici e rifacimento della segnaletica.
Nuovo cantiere aperto, quindi a Roma. E altri ‘disagi’ per i cittadini, con il traffico che sarà sicuramente in tilt su una delle arterie principali della Capitale.