Roma, nuovo corteo pro Palestina: allerta rossa. Orari e Piano traffico
Roma si prepara a una nuova manifestazione pro Palestina, una settimana dopo gli scontri che hanno caratterizzato il corteo di sabato scorso. Oggi, la capitale ospiterà due eventi di protesta: da un lato i Cobas, che manifestano per il diritto alla scuola e contro il precariato, dall’altro il corteo autorizzato a sostegno della comunità palestinese. La Questura ha previsto un dispositivo di sicurezza straordinario, mobilitando circa un migliaio di agenti per garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni e prevenire possibili disordini.
Roma, nuovo corteo pro Palestina: allerta rossa
Il corteo pro Palestina si radunerà a Piazzale Ostiense a partire dalle 15, con l’aspettativa di attirare circa 5.000 partecipanti. Questa volta, gli organizzatori hanno preso le dovute precauzioni per evitare la ripetizione dei disordini avvenuti nella manifestazione precedente, dove alcuni manifestanti avevano violato le disposizioni di sicurezza, portando a scontri con le forze dell’ordine e a diversi arresti.
Allerta rossa della Questura
La Questura, già ieri, ha svolto un incontro tecnico per definire i servizi di sicurezza da attuare lungo il percorso concordato, che toccherà alcuni dei punti più emblematici del centro storico di Roma.I manifestanti si muoveranno attraverso una serie di vie iconiche: da Piazzale Ostiense si dirigeranno verso piazza Vittorio, passando per piazza di Porta San Paolo, viale della Piramide e piazza del Colosseo, tra le altre. La presenza massiccia delle forze dell’ordine, compresi carabinieri e guardia di finanza, garantirà che il corteo si svolga senza intoppi, seguendo con attenzione ogni fase della manifestazione.
Per facilitare il monitoraggio della situazione, sono stati previsti controlli anche presso i caselli autostradali e le stazioni. Allerta massima, quindi, per un evento che arriva in un contesto internazionale già teso, con l’attenzione delle autorità che rimane alta. Gli organizzatori, che hanno l’appoggio di varie associazioni, tra cui l’Associazione Nazionale Partigiani Italiani e la Cgil di Roma e Lazio, ribadiscono l’importanza di esprimere solidarietà al popolo palestinese, sottolineando la necessità di un confronto pacifico e rispettoso.
Il Piano traffico e le deviazioni dei bus
Da parte loro, i Cobas manifesteranno in un altro percorso, che partirà dall’Esquilino e arriverà ai Fori Imperiali, senza sovrapporsi al corteo pro-Palestina. Le linee del trasporto pubblico saranno modificate per consentire il passaggio dei manifestanti, e l’Agenzia per la mobilità ha già comunicato le deviazioni previste per le linee bus più colpite, come il 16, il 51 e il 75. In ogni caso, le deviazioni riguarderanno, più in generale, le seguenti linee del trasporto pubblico: 16, 51, 70, 71, 75, 85, 87, 117, 118, 360, 590, 649, 714, C3.
Nonostante le preoccupazioni legate alla sicurezza, si spera in una giornata caratterizzata da un clima di maggiore serenità rispetto a quello di sabato scorso, quando si verificarono episodi di violenza e un agente della Digos riportò ferite gravi. Le autorità locali confidano che il rispetto delle normative e l’impegno delle forze dell’ordine possano garantire una manifestazione pacifica, offrendo a tutti i cittadini l’opportunità di esprimere le proprie opinioni senza timore di violenze o disordini.