Roma, occupa un appartamento a Valle Aurelia e lo usa come base di spaccio

Ha prima occupato un appartamento di proprietà dell’ATER, poi ha rubato l’energia elettrica mettendo a rischio la sicurezza dell’interno edificio. E, come se non bastasse, ha trasformato quell’abitazione in una base di spaccio di droga. Questo è quello che è stato scoperto, dopo diverse segnalazioni, dagli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, che con il Gruppo Sicurezza Sociale Urbana (GSSU), sono intervenuti in zona Valle Aurelia per riportare la legalità.

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Appartamento occupato a Valle Aurelia

L’occupante, una donna italiana di 44 anni e con diversi precedenti a carico per spaccio di sostanze stupefacenti, è stata denunciata. Sì per occupazione abusiva perché si era appropriato di quell’appartamento senza nessun diritto, ma anche per furto di energia elettrica.

Durante l’operazione dei caschi bianchi, infatti, è stato possibile accertare, dopo approfondite verifiche tecniche eseguite dal personale specializzato, la manomissione degli allacci ai contatori delle utenze domestiche. Lo aveva fatto realizzando e mettendo a punto, creandolo ad hoc, un collegamento abusivo ad alto rischio per la sicurezza dell’intero stabile. E di tutti i condomini. Alla fine delle operazioni, la casa è stata messa in sicurezza con tanto di allarme per evitare altre possibili occupazioni. D’altra parte il caso della donna a Valle Aurelia non è certo l’unico a Roma.