Roma, palazzo a rischio crollo: strade chiuse e traffico in tilt
Roma, palazzo a rischio crollo: strade chiuse e traffico in tilt. Questa mattina, Largo Gregorio XIII è stata interdetta al traffico veicolare e parzialmente a quello pedonale, a seguito dell’allarme lanciato dai Vigili del Fuoco per il pericolo di crollo di un edificio privato situato al civico 10. L’area interessata comprende anche l’intersezione con Via Boccea, Via Bonifazi e Via Gregorio XIII.
Roma, palazzo a rischio crollo, paura per la stabilità
Le autorità hanno avviato immediatamente una serie di verifiche sul posto, coinvolgendo la Protezione Civile di Roma Capitale, l’ufficio tecnico del Municipio XIII e la Polizia Locale. Gli accertamenti preliminari hanno confermato che l’edificio pericolante era vuoto al momento dell’intervento, scongiurando la presenza di persone all’interno.
Strade chiuse e viabilità in tilt
L’attenzione si è poi concentrata sul palazzo adiacente, dove risiedono alcuni nuclei familiari e operano attività commerciali. Sono in corso ispezioni strutturali per determinare la stabilità dell’edificio e valutare l’eventuale necessità di evacuazione preventiva, in caso di rischi legati alla vicinanza con il fabbricato compromesso.
Nel frattempo, i Vigili del Fuoco hanno emesso un fonogramma rivolto all’amministratore del condominio di Largo Gregorio XIII, civico 10, intimando di affidare con urgenza l’incarico a un ingegnere strutturista per procedere alla messa in sicurezza dell’intero edificio. Questa misura, indispensabile per evitare ulteriori peggioramenti della situazione, rappresenta il primo passo verso la mitigazione del rischio e il ripristino della sicurezza nell’area.
Largo Gregorio XIII
L’intervento ha comportato significativi disagi alla viabilità locale. La chiusura del traffico in una zona di grande passaggio come quella di Largo Gregorio XIII ha provocato deviazioni e rallentamenti, gestiti dalla Polizia Locale con percorsi alternativi per garantire la circolazione. Anche il transito pedonale è stato limitato nelle aree più vicine al fabbricato interessato, per tutelare l’incolumità dei passanti.
La situazione rimane sotto stretta osservazione. Le autorità continueranno a monitorare l’evolversi della vicenda nelle prossime ore, con aggiornamenti attesi sulla sicurezza degli edifici coinvolti e sull’eventuale riapertura dell’area al traffico.