Roma, parcheggi da incubo. Dalle auto in mezzo alla strada a quelle sui marciapiedi e i rimbrotti: ‘Impara a parcheggiare, co***ne’ (FOTO)
Si dice che chi impara a guidare l’auto a Napoli, poi può farlo ovunque. Ma anche a Roma non si scherza. E di certo chi impara a parcheggiare nella Capitale può dare una lezione di stile. O forse no, viste le innumerevoli foto che circolano sui social, che immortalano automobilisti impegnati in parcheggi che nemmeno nelle più recondite fantasie.
Il peggio della settimana
A pubblicare su Facebook i peggiori parcheggi della settimana è la pagina satirica “The Roman Post”, che ha raccolto le segnalazioni degli utenti. Nelle strade di Roma le auto sono posteggiate nei modi più improbabili: dall’ormai classica vettura in doppia fila, che fa notizia solo perché sull’asfalto spicca la scritta “Giulia, che devo fa’ per uscì co’ te?” (spoiler: magari sposta la macchina…), a quella lasciata all’incrocio, nel bel mezzo della strada. E poi l’auto completamente sul marciapiede, quella in diagonale per entrare dove non c’è posto e chi se ne importa dei pedoni che devono passare e non riescono a farlo.
E ancora la macchina lasciata in mezzo al piazzale, per traverso, che blocca le altre regolarmente posteggiate. E quella in mezzo alla strada sulle strisce. Un vero capolavoro. Ma non è a quella che è dedicato il biglietto fotografato da un utente. Bensì a un automobilista che, probabilmente, ha occupato due posti invece di uno. “Impara a parcheggiare nelle strisce, cogl…e“, è il delicato suggerimento che gli viene dato. Per tutti, invece, l’altro – più tenero – consiglio. “Si nun percorri nove piste, nun concori a nove conquiste“, si legge in dialetto.
Ma le “nuove piste” non possono essere marciapiedi e strisce pedonali dove lasciare impunemente le proprie auto, altrimenti le uniche conquiste che si possono ottenere possono essere quelle di un agente della Polizia Locale. Che ci cerca sì, ma per fare una bella multa. Ma anche stavolta, forse no.