Roma, parco di Monte Mario ‘sorvegliato speciale’, obiettivo: evitare un maxi rogo-bis. 15 ulteriori ‘censiti’

Roma, uno degli insediamenti abusivi nel parco di Monte Mario

Roma, il parco di Monte Mariosorvegliato speciale’, obiettivo: evitare un maxi rogo-bis. 15 ulteriori ‘censiti‘. Continua l’opera di prevenzione e controllo nel parco di Monte Mario da parte della Polizia Locale di Roma Capitale. A seguito del recente incendio che ha tenuto con il fiato sospeso la città, le forze dell’ordine hanno intensificato i pattugliamenti nell’area, considerata un punto nevralgico per la sicurezza e l’ordine pubblico.

Roma, parco di Monte Mario ‘sorvegliato speciale’

Nel corso di un nuovo sopralluogo effettuato questa mattina, gli agenti hanno censito 15 persone, prevalentemente di nazionalità romena, concentrate nella parte alta del parco. L’operazione, condotta in collaborazione con gli operatori della Sala Operativa del Dipartimento delle Politiche Sociali, ha avuto come obiettivo primario prevenire il ripetersi di episodi di illegalità e degrado che potrebbero innescare nuovi focolai.

Obiettivo: evitare un maxi rogo-bis

I controlli hanno riguardato l’intera area verde, con particolare attenzione ai punti maggiormente soggetti a fenomeni di bivacco e occupazione abusiva. Non sono stati segnalati minori tra le persone identificate. L’obiettivo, nemmeno a dirlo, è evitare un maxi-rogo bis.

Le attività di verifica proseguiranno nei prossimi giorni, in vista di un’importante opera di pulizia e bonifica dell’area. L’Amministrazione Capitolina, infatti, è determinata a restituire ai cittadini un parco sicuro e vivibile, tutelando al contempo l’ambiente e il patrimonio naturalistico di Monte Mario.

15 ‘censiti’

L’incendio di pochi giorni fa ha evidenziato la necessità di un costante presidio del territorio e di una stretta collaborazione tra le istituzioni. La Polizia Locale, con il suo impegno quotidiano, rappresenta un punto di riferimento fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela del patrimonio verde della città. Ma certo il fatto che l’area sia ancora abitata da 15 ‘censiti’ la dice lunga sulla mancanza di controllo che purtroppo colpisce la capitale d’Italia.