Roma, parte il ‘Piano Caldo’: previste visite a casa dei fragili. Le Asl preparano la lista dei pazienti da visitare

Un medico di famiglia della Asl visita un paziente fragile a Roma
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Roma, con l’arrivo dell’anticiclone africano e l’aumento delle temperature già per la settimana appena iniziata, la Regione Lazio ha attivato da oggi 8 luglio il Piano anti-Caldo. Un modo per tutelare gli anziani e le persone fragili dai rischi associati, per l’appunto, alle ondate di calore.

A Roma parte il grande ‘Piano Caldo’

Il Piano, predisposto dalla Direzione Salute della Regione Lazio, su proposta di Andrea Urbani. Prevede un sistema di monitoraggio e assistenza mirato. Con visite domiciliari da parte dei medici di famiglia per controllare lo stato di salute generale, l’idratazione. E infine anche l’assunzione di farmaci e le condizioni socio-assistenziali dei pazienti.

Visite domiciliari della Asl ai fragili

Il Piano si basa su un sistema di allerta a quattro livelli, che va dal livello 0 con temperature e umidità miti al livello 3, corrispondente a vere e proprie ondate di calore prolungate.

Al raggiungimento dei livelli 1, 2 o 3, scatta il sistema di monitoraggio: i medici di medicina generale compilano un elenco dei pazienti anziani o con patologie a rischio, segnalando anche le loro condizioni sociali e assistenziali.

Attenzione su 13 patologie

L’attenzione si concentra su tredici malattie che aumentano la vulnerabilità al caldo, come tumori, diabete, malattie cardiache e polmonari, insufficienza renale e patologie del fegato. Inoltre, vengono monitorati quattordici tipi di farmaci che possono aumentare il rischio di disturbi da calore.

Visite domiciliari e supporto

I medici di famiglia effettueranno visite domiciliari per controllare i pazienti a rischio, assicurandosi del loro benessere e fornendo indicazioni su come affrontare il caldo.

Il piano prevede anche disposizioni specifiche per gli operatori sanitari e sociosanitari per ridurre i rischi durante le visite domiciliari e fornire loro gli strumenti per affrontare eventuali emergenze legate al caldo. Oltre agli anziani a casa, il piano include anche i pazienti ricoverati in lungodegenze, residenze sanitarie assistite (RSA) e residenze per anziani.

Informazione e prevenzione

Per la popolazione generale, la Regione Lazio ha diffuso un decalogo con consigli per affrontare il caldo, come idratarsi frequentemente, evitare le ore più calde della giornata, indossare abiti leggeri e freschi e prestare attenzione alle persone anziane e fragili.

Il Piano Anti-Caldo rappresenta un’importante iniziativa per la tutela della salute degli anziani e delle persone fragili durante la stagione estiva, garantendo loro il necessario supporto e assistenza per affrontare le alte temperature in sicurezza.