Roma, petardi esplosi nella Casa dell’Acqua Acea che finisce fuoriuso: la video-denuncia di un residente

Roma , la Casa dell'Acqua Acea di piazza Scotti

Roma, un atto vandalico ha colpito una delle Case dell’Acqua di ACEA, per la precisione quella situata in piazza Scotti, Municipio XII, zona Colli Portuense. Una struttura pubblica nata per offrire acqua potabile gratuita e filtrata ai cittadini. Un gruppo di ignoti ha fatto esplodere petardi al suo interno, causando gravi danni all’impianto e interrompendo il servizio. La notizia è stata diffusa dal portale on line Welcome to Favelas.

Roma, petardi vengono esplosi nella casa dell’acqua Acea

Il fatto è avvenuto a Capodanno in zona Colli Portuensi. La struttura, situata in un’area frequentata da famiglie e pendolari, è stata presa di mira da vandali che durante i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno hanno utilizzato petardi per distruggere parti fondamentali del sistema. Il danno più rilevante è stato riscontrato nel distributore principale, ora completamente fuori uso. Ma perdite consistenti hanno luogo anche nella parte retrostante della struttura, con una copiosa perdita d’acqua.

Un residente esegue la video-denuncia del malfatto

Un residente, indignato dall’accaduto, ha ripreso i resti dell’atto vandalico e condiviso il video sui social, tramite il portale Welcome to Favelas. Le immagini mostrano chiaramente i segni dell’esplosione. Il video ha rapidamente attirato l’attenzione della comunità e delle autorità locali, suscitando una forte indignazione.

Le Case dell’Acqua, una risorsa da proteggere

Le Case dell’Acqua Acea sono una risorsa importante per i cittadini, progettate per promuovere il consumo di acqua pubblica e ridurre l’uso di bottiglie di plastica. Il loro vandalismo non rappresenta solo un danno economico, ma anche un colpo all’impegno per la sostenibilità ambientale e il decoro urbano. L’episodio ha già spinto molti abitanti del quartiere a chiedere un intervento più incisivo per proteggere queste strutture.

Le autorità municipali hanno avviato un’indagine per identificare i responsabili dell’atto. Le telecamere di sorveglianza installate nell’area potrebbero fornire elementi utili per risalire agli autori. Nel frattempo, il servizio della Casa dell’Acqua rimarrà sospeso fino al completamento delle riparazioni.

Questo episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza e sul rispetto delle infrastrutture pubbliche a Roma. Negli ultimi anni, infatti, si è assistito a un aumento di episodi vandalici contro beni comuni, sollevando interrogativi sulla necessità di maggiori controlli e campagne di sensibilizzazione.