Roma, prende la compagna a bottigliate, la porta in ospedale, poi la picchia pure al pronto soccorso: arrestato
L’aveva picchiata in auto, l’aveva colpita al volto con una bottiglia di vetro. E così, intorno alle 20 di ieri sera, l’ha accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale Aurelia Hospital. Ma anche lì, una volta dentro, non si è fermato: ha continuato a strattonarla, a minacciarla, a insultarla. Ancora una donna vittima del compagno, ancora un uomo che anziché amare, proteggere e tutelare, usa la violenza. Stavolta a Roma.
Roma, “Aiuto, il mio compagno mi picchia”: era un ricercato internazionale
Donna picchiata dal compagno (anche) in ospedale
Chi era in ospedale ieri sera, intorno alle 20, e ha assistito a quella terribile scena, di quella donna arrivata con le ferite al volto, ha subito dato l’allarme al 112. E sul posto sono arrivati i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Trastevere, che hanno identificato l’uomo, un italiano di 29 anni. Lui, tossicodipendente, era già sottoposto al divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico, per maltrattamenti, nei confronti della madre.
La compagna ha dichiarato che poco prima, mentre erano in auto, l’aveva colpita al volto, con una bottiglia di vetro. L’uomo l’ha accompagnata in ospedale, dove ha continuato ad aggredirla, insultarla, strattonarla. E tutto questo alla presenza dei medici.
Aggressione al pronto soccorso di Frascati: dottoressa picchiata da paziente ubriaco
L’arresto
Stando alla denuncia della donna, non era la prima volta che accadeva. Già in passato l’uomo era stato violento, poi ieri sera l’aveva aggredita. La donna è stata medicata e dimessa con 15 giorni di prognosi, mentre l’uomo è stato portato via dai Carabinieri e arrestato.