Roma, quanto costa andare al lavoro in auto? Una tredicesima solo per la benzina: i numeri
La mobilità a Roma è un salasso: spostarsi da casa al lavoro costa una vera e propria tredicesima ai romani e ai pendolari, con quasi la metà degli intervistati (49,6%) che spende oltre 100 euro al mese in benzina. A fine anno, significa lasciare al distributore più di 1.200 euro, praticamente una tredicesima intera.
A lanciare l’allarme è il sondaggio “Attraverso Roma“, promosso dalla CISL Roma Capitale Rieti. Un’indagine che ha coinvolto un migliaio di cittadini, evidenziando non solo i costi insostenibili ma anche un forte senso di insicurezza per chi si muove nella città eterna.
Andare a lavoro a Roma costa una tredicesima
A Roma lavorare significa mettere in conto un sacrificio economico pesantissimo. Per molti, il solo costo della benzina equivale a un intero stipendio extra, quello che dovrebbe servire per togliersi qualche sfizio o affrontare spese straordinarie. Invece, finisce tutto nel serbatoio.
E non si tratta solo di soldi: al peso economico si aggiunge quello del tempo perso nel traffico e dello stress causato dalla viabilità. La Capitale, purtroppo, rende ogni spostamento una corsa a ostacoli, con parcheggi introvabili e strade congestionate.
L’auto privata domina, ma i cittadini vogliono i mezzi pubblici
Più della metà degli intervistati (52,1%) si affida all’auto per gli spostamenti quotidiani. Eppure, se potessero scegliere, quasi la metà (47,6%) opterebbe per i mezzi pubblici. Questo desiderio si scontra però con una realtà fatta di ritardi, disservizi e lunghi tempi di attesa.
L’insoddisfazione per i trasporti pubblici raggiunge picchi altissimi: il 73,3% degli intervistati dà un giudizio negativo. I problemi? Oltre ai ritardi cronici, la qualità scarsa e una pulizia che lascia a desiderare. Per quasi il 47%, i mezzi non sono mai puntuali, e la sicurezza è una questione critica: il 68,7% degli utenti non si sente al sicuro a bordo.
Per chi usa l’auto, il traffico è un incubo e il parcheggio un’impresa. Per il 28,8%, trovarlo è “molto difficile”, mentre un ulteriore 24,3% lo considera praticamente impossibile. A questo si aggiunge il costo della benzina, un peso economico per il 44,7% degli automobilisti.
Il sondaggio ha fatto emergere anche la crescente percezione di insicurezza sulle strade romane. Il 72% dei pedoni si sente in pericolo, soprattutto a causa del mancato rispetto di semafori e strisce pedonali. Anche ciclisti e motociclisti non se la passano meglio: l’86% dei primi e il 78,8% dei secondi considera il traffico cittadino estremamente rischioso.
Cosa succederà con il Giubileo 2025?
La situazione peggiora ulteriormente guardando al futuro. Con l’avvicinarsi del Giubileo 2025, il traffico è già aumentato per il 92,4% dei romani. Se non verranno trovate soluzioni rapide ed efficaci, spostarsi nella Capitale potrebbe diventare ancora più complicato, con costi e rischi che continuano a crescere.