Roma, ragazza incinta massacrata di botte sulla metro da 3 rom: pretendevano più soldi dai furti

Sembrava uno scippo, invece era una “resa dei conti” nella metro B, tra rom. Un pagamento troppo misero rispetto a quanto gli uomini, tre rom, pretendevano dalla donna, una ragazza rom incinta all’ottavo mese. Il ruolo della donna, infatti, era quello di compiere i furti sulla metro, ma doveva dare agli uomini, a fine giornata, una parte consistente di quanto “guadagnato”. Solo che, secondo i tre, la ragazza stava facendo la “cresta” sul denaro. E per questo è scattata la punizione.

La resa dei contri tra rom sulla metro B

Tutto è successo ieri, 5 aprile, a Roma, alla fermata della Metro B della stazione Termini, in direzione Laurentina, alle ore 17. I tre uomini hanno accerchiato la donna, una 39enne che vive nel campo rom di Castel Romano, incuranti della presenza degli altri passeggeri. La ragazza era in compagnia di un’altra giovane nomade. Inizialmente sembrava che volessero rubarle la borsa. I toni si sono subito alzati, fino a quando gli uomini hanno deciso di passare alle maniere forti. Hanno spintonato la ragazza, l’hanno picchiata e buttata a terra. Intorno a loro gli altri passeggeri, credendo che si trattasse di un furto, hanno iniziato a urlare. La maggior parte delle persone, però, ha preferito defilarsi, per paura. Un giovane urlava “Chiamate la polizia!”, mentre qualcun altro riprendeva la scena, finita sul canale del social Welcome to Favelas.

Sono iniziate a volare le botte contro la 39enne: calci, schiaffi e anche sputi, quest’ultimi da parte non degli uomini, ma di alcune donne, sempre rom. La giovane a terra ha iniziato a sanguinare, ma questo non ha fermato la violenza brutale degli aggressori.

Metro B ferma per oltre mezz’ora

Il convoglio è stato fermato e non è ripartito per mezz’ora, creando notevoli disagi per i passeggeri vista l’ora di punta. Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia di stato e i sanitari del 118, che hanno soccorso la ragazza, mentre i 3 nomadi sono nel frattempo riusciti a fuggire, lasciando la giovane ferita a terra. Anche l’altra ragazza che accompagnava la giovane incinta – presumibilmente sua complice nei borseggi – era intanto sparita.
La donna incinta è stata portata in ospedale in codice giallo. La ragazza avrebbe raccontato che, essendo in gravidanza avanzata, non voleva rubare: non era quindi “produttiva” e per questo sarebbe stata picchiata violentemente. Gli agenti hanno avviato le indagini per cercare di individuare i tre aggressori attraverso i video delle telecamere di sorveglianza.
La linea della metro è stata interrotta dalle 17 alle 17:30 circa per poter prestare i soccorsi e poter effettuare i primi rilievi utili alle indagini, provocando notevoli disagi agli utenti, visto anche l’orario di punta.