Roma, rapina a mano armata in villa a Mentana: moglie e figlia di un imprenditore chiuse nella stanza
Hanno fatto irruzione in una villa di Mentana, alle porte di Roma. E poi hanno messo a segno il loro colpo, prima di fuggire con un ricco bottino e far perdere, almeno per ora, le loro tracce. La rapina è avvenuta ieri sera, intorno alle 21.45, e quando i ladri sono entrati in quella casa si sono trovati davanti la moglie e la figlia del proprietario, un imprenditore edile.
I malviventi, però, non si sono certo fermati. E hanno continuato il loro ‘lavoro’. Probabilmente avevano studiato già tutto nei dettagli, non potevano andare via. Così hanno chiuso in una stanza le due donne, le hanno ‘sequestrate’ e loro liberi hanno continuato a mettere a soqquadro la villa.
La rapina a mano armata a Mentana
I due malviventi, entrambi armati di pistola e con il volto travisato, hanno fatto irruzione in quella villa. Poi hanno minacciato le due donne e forti dell’arma che avevano tra le mani le hanno chiuse nella stanza. Loro, intanto, hanno proseguito con il piano e sono riusciti a portare via un bottino dal valore ancora da quantificare, ma si parla di alcune decine di migliaia di euro.
Le due donne, mamma e figlia, sono poi riuscite a liberarsi e a lanciare l’allarme. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che ora dovranno dare un volto e un nome ai due ladri. Fondamentali per stringere il cerchio potrebbero essere le telecamere della zona, ma le indagini proseguono serrate.