Roma. ‘Ridateci il pallone’, tre genitori picchiati con calci e pugni da una banda di ragazzi
Stavano giocando a pallone come probabilmente facevano sempre. Ora che la scuola è finita, i ragazzini cercano di godersi l’estate come possono. E ieri sera a Roma, in Largo Raffaele Pettazoni, un gruppo di giovani stranieri, di nazionalità indiana, ha deciso di scendere in strada e di divertirsi tirando i calci al pallone.
Avevano formato una vera e propria squadra: chi all’attacco, chi in porta, chi in difesa. E tutto sembrava filare liscio. O almeno all’inizio. All’improvviso, infatti, altri ragazzini, sembrerebbe italiani, sono intervenuti. E non certo per giocare con loro.
La lite a Roma ‘per un pallone’
Mentre i giovani indiani stavano giocando, improvvisamente si sono trovati senza pallone. A ‘rubarlo’ i ragazzini italiani. La scena è stata notata da tre genitori dei bambini stranieri, che sono intervenuti per chiedere spiegazioni: perché quel pallone era stato portato via? E perché alla richiesta di riaverlo indietro i ragazzini avevano risposto con un secco no?
Domande alle quali i giovani italiani avrebbero risposto con violenza. I tre genitori, infatti, sono stati aggrediti con calci e pugni: due di loro sono stati soccorsi e portati in ospedale al San Giovanni, uno al Vannini di Roma. Ora bisogna fare chiarezza, le indagini proseguono: un’aggressione a sfondo razziale? Quello che sembrerebbe essere certo è che quella serata di divertimento si è conclusa con pugni e calci. E non al pallone.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, dopo una segnalazione al 112. Della banda di ragazzini italiani, almeno per ora, nessuna traccia.