Roma, rissa davanti al Colosseo: accoltellato 20enne

Ancora violenza per le strade di Roma, dove ieri sera è scoppiata una rissa davanti al Colosseo. La furiosa lite ha coinvolto un gruppo di stranieri ed è sfociata in un accoltellamento, che ha provocato il ferimento di un ragazzo di 20 anni.
La rissa davanti all’uscita della metro B Colosseo
La discussione, nata per motivi ancora da chiarire, è iniziata intorno a mezzanotte ed è rapidamente degenerata. Ad un tratto un giovane, un 25enne egiziano, ha tirato fuori un coltello e con questo ha colpito più volte un 20enne di origine tunisina.

Le numerose persone presenti, nel frattempo, attirate dalle urla, avevano richiesto l’intervento delle forze dell’ordine attraverso numerose chiamate al NUE 112. Sul posto sono arrivate 7 pattuglie della polizia di stato, un’ambulanza e un’auto medica. Il 20enne tunisino è stato soccorso e trasportato in ospedale, mentre il 25enne egiziano è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria.
La vittima ha riportato ferite al collo e all’avambraccio: sono ferite serie, ma il ragazzo non è in pericolo di vita.
I precedenti: la maxi rissa pochi giorni fa
La sera del 10 marzo, intorno alle 20, era accaduto un episodio analogo, sempre tra cittadini stranieri, più o meno nello stesso punto. Una maxi rissa tra circa 30 persone, sempre tunisini ed egiziani. E anche quella volta era stato estratto un coltello. Ferito, in quell’episodio, un 17enne, lasciato a terra sanguinante. Quella volta, però, quando alla Polizia era arrivata, sul posto non aveva trovato nessuno, tranne il 17enne. Che aveva una ferita alla testa e una all’addome. Il 17enne era stato trasportato in codice rosso al Policlinico Umberto I.
Adesso, a fronte di questa nuova rissa tra tunisini ed egiziani, si pensa a faide per la lotta del territorio. Una conquista di spazi, magari per la vendita di merce illegale o per lo spaccio di sostanze stupefacente.