Roma, rissa notturna tra comitive a piazza Bologna: cassonetti ribaltati per prendere le bottiglie e picchiarsi

Rissa piazza Bologna

Momenti di terrore questa notte a Roma, a pochi passi da Piazza Bologna. I residenti si sono svegliati di soprassalto per le urla provenienti da  viale delle Province, all’angolo con via Padova. Grida lancinanti che hanno squarciato il silenzio intorno alle 1:50 del mattino, spaventando un intero quartiere. Un gruppo di adolescenti, intorno ai 18 anni, al culmine di una rissa tra due diverse comitive, ha ribaltato cassonetti, lanciato bottiglie di vetro e seminato il panico.

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Bottiglie come armi improvvisate

Secondo il racconto di una residente, che ha riportato la sua testimonianza nel gruppo di quartiere “Quelli di Piazza Bologna!”, alcuni ragazzi hanno aperto i bidoni alla ricerca di bottiglie da usare come arma improvvisata contro un coetaneo con cui avevano un diverbio. “Sono stata svegliata di soprassalto dalle urla disumane di alcuni ragazzi, con il cuore in gola e un senso di agitazione che tutt’ora stento a controllare. Mi alzo per capire cosa stesse succedendo poiché assieme alle urla sentivo tonfi allucinanti dei cassonetti di Viale delle province, e inizio a vedere il peggio”, racconta la donna.

Dove non ne trovavano, hanno scaraventato a terra cestini e bidoni, spargendo vetri pericolosi ovunque. Un gesto così folle che solo l’intervento di una ragazza, pronta a bloccare il giovane con il vetro in mano, ha evitato il peggio.

Il coraggio di un passante e l’arrivo dei carabinieri

La situazione poteva degenerare ancora e non si è arrivati alla tragedia anche grazie all’intervento di un uomo sceso dal bus proprio per cercare di riportare la calma. “Una volta andato via il signore – spiega la testimone – ecco che ricominciano, prendendosela con i tavolini di Matrem”, riferendosi a un locale della zona. Ma, con i residenti rinchiusi in casa per la paura, emerge il gesto di un uomo che, pur a rischio della propria incolumità, ha provato a sedare gli animi.

Solo l’arrivo tempestivo dei Carabinieri ha messo fine al caos, permettendo al quartiere di tirare un sospiro di sollievo. I Carabinieri del Nucleo radiomobile hanno trovato sul posto 4 ragazzi, che sono stati identificati.