Roma, risse e borseggi continui nelle metro: il Viminale istituisce la ‘Polmetro’. Ma intanto in azione c’è Cicalone… (VIDEO)
Roma sicura. Anzi no. Le parole del sindaco Roberto Gualtieri, che parlava di una città “in crescita, sicura, con disagi limitati al presente ma che daranno un futuro migliore ai romani“, sono rimaste solo fantasia. Perché la realtà mostra ogni giorno qualcosa di ben diverso rispetto a quei dati a cui il primo Cittadino di Roma si è aggrappato. Risse ormai quotidiane sulle metro – l’ultima ieri mattina sulla banchina della Linea A, alla fermata Barberini – e poi ancora borseggi.
In continuazione. Perpetrati da giovanissime rom. O dalle bande di latinos. Sui vagoni o nelle banchine. Ai danni dei turisti o dei pendolari che ogni giorno vanno al lavoro. Ormai della situazione insostenibile delle metro romane si parla in tutto il mondo. Una figuraccia internazionale, visto che i turisti, oltre che a raccontare delle meraviglie della città eterna, riferiscono prima delle disavventure. Dei furti, delle scene da far west. Se va bene solo dei rifiuti visti in strada.
I provvedimenti dell’ultima ora
Eppure i malviventi sono sempre gli stessi. Al punto che i pendolari hanno imparato a riconoscerli. Così come l’ormai noto Simone Cicalone, lo youtuber che, con la sua troupe, va in giro per “scoraggiare” i borseggiatori, indicandoli e avvisando i passeggeri del pericolo. E rischiando di essere aggredito, come già successo. Infatti uno dei suoi aggressori, un latinos con divieto di soggiorno a Roma, è giù stato pizzicato altre due volte sul fatto.
E come lui anche tanti altri, che bazzicano le fermate in cerca di portafogli da svuotare e persone da far piangere. Per contrastare il fenomeno, visto che i provvedimenti presi dal Comune non sono bastati, il Viminale ha deciso di intervenire.
Troppe le polemiche. E pure le risse tra borseggiatori. Prima o poi potrebbe trasformarsi in una tragedia. Ecco allora che il Viminale ha deciso di istituire una nuova sezione specializzata, la Polmetro. E, come dice il nome, opererà sulle linee della metropolitana. A Roma, ma anche a Milano e Napoli. La decisione di istituire questa nuova sezione è stata presa nel corso di una riunione sulla sicurezza a cui hanno preso parte i prefetti, i questori e i sindaci delle città interessate.
Intanto Cicalone controlla i borseggiatori
Ma, in attesa che la nuova sezione entri in funzione, l’ex pugile Simone Cicalone prosegue con la sua opera di “scoraggiamento”. Solo ieri è riuscito a sventare una ventina di borseggi, tra linea A e linea B della metro. “Sono sempre gli stessi. E come li riconosco io, sono in molti a riconoscerli, per fortuna. Quando mi vedono si coprono il volto e scappano. Ma almeno abbiamo evitato il furto”.
La gente, quando vede Cicalone, lo accoglie come un eroe. Si sente protetta molto più dalla telecamera dei suoi videomaker che dai vigilantes. “Quando li chiami non arriva mai nessuno”, commenta un passeggero. Ma adesso arriveranno i nuovi poliziotti. Chissà se qualcosa finalmente cambierà.