Roma, ristorante stellato cerca un assaggiatore: 1000 euro per degustare un menu da 10 portate, come candidarsi
Chi non ha mai sognato di poter guadagnare qualcosa mangiando? Sarebbe un sogno per molti. Addirittura una realtà per qualche fortunato. Sì perché sembra stranissimo, soprattutto in un mondo in cui trovare lavoro pare difficilissimo, ma Pipero, un ristorante stellato del centro di Roma sta cercando un assaggiatore, qualcuno che testi un menu da 10 portate. E che non lo faccia certo gratis.
“Prepara le tue papille gustative perché cerchiamo una persona con la passione della cucina e della ristorazione. Avrai la possibilità di testare il menu degustazione da 10 portate del ristorante Pipero Roma, vincitore della stella Michelin 2024 e del premio “The best chef” – scrivono nella descrizione del lavoro. Non è uno scherzo o un pesce d’aprile ormai datato. Ma realtà.
Come diventare assaggiatore di Pipero per 1000 euro
L’offerta di lavoro, perché di questo si tratta, è stata ripubblicata 3 giorni fa sul sito di InfoJobs e sul portale i candidati possono trovare tutte le informazioni. Si tratta di una giornata, 1000 euro come stipendio e la possibilità di assaggiare un intero menu, una cena degustazione. Con tanto di trasporto e hotel incluso. Poi il fortunato dovrà condividere i feedback sull’esperienza e creare alcuni contenuti per l’attività.
Il futuro ‘taster’ avrà l’occasione di vivere una giornata nel ristorante stellato e qui, da Pipero in corso Vittorio Emanuele II, potrà scoprire tutti gli aspetti della ristorazione. Dalla cucina all’organizzazione della sala, passando per la preparazione attenta a ogni minimo dettaglio dei piatti, quelli che poi arrivano sul tavolo dei clienti. “Se ti appassiona la cucina e la ristorazione è l’offerta giusta per te, candidati subito” – dicono. E per farlo basta davvero poco. Chi vuole potrà iscriversi al portale, seguire questo link e candidarsi all’offerta che fa gola, lì dove per la prima volta – forse – non c’è bisogno di curriculum e di esperienza pregressa. Chissà chi sarà il fortunato, che stavolta mangerà senza pagare. Anzi, guadagnando.