Roma, ristoranti e bar sotto assedio dei borseggiatori: “100 scippi al giorno: che succederà col Giubileo

Roma, un recente episodio di borseggio in un locale pubblico
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Il fenomeno dei borseggi e dei furti ai danni di ristoranti e bar nel centro di Roma sta raggiungendo livelli allarmanti. Claudio Pica, presidente della Fiepet Confesercenti, lancia un grido d’allerta: le segnalazioni quotidiane oscillano tra le 80 e le 100, un dato che segna un raddoppio rispetto all’anno scorso. Questo aumento preoccupa in particolare in vista del Giubileo, evento che porterà un afflusso massiccio di turisti nella Capitale.

Roma, ristoranti e bar sotto assedio dei borseggiatori: allarme di Confesercenti

Secondo le forze dell’ordine, l’area delle Mure Aureliane ha registrato una media di 140 denunce in cinque giorni, con casi di furti e borseggi che avvengono nei locali, nelle strade e sui mezzi pubblici. Le zone più colpite includono piazza Farnese, Aventino e la stazione Termini, dove sono stati attivati servizi anti-borseggio operativi 24 ore su 24. Anche i quartieri del nord di Roma, come Ponte Milvio, Prati e Parioli, non sono esenti, insieme ai rioni Monti e Trastevere.

Escalation di furti e scippi: “100 al giorno”

L’escalation di furti, scippi e aggressioni ha indotto le autorità a intensificare le operazioni di controllo. Dall’inizio dell’anno, sono stati arrestati 121 ladri di portafogli, 136 individui accusati di furto in pubblica via e 97 borseggiatori colti in flagranza nelle stazioni o sui bus. L’implementazione di controlli interforze, con agenti e militari in borghese, è stata potenziata per garantire sicurezza nelle aree turistiche, ora più vulnerabili in attesa dell’arrivo di pellegrini e visitatori.

E con il Giubileo?

Investigatori e forze dell’ordine segnalano un incremento della presenza di bande di stranieri, soprattutto latinos di origini peruviane e cilene, specializzati in furti. Questo fenomeno non è nuovo nel panorama criminale romano, ma negli ultimi anni le bande hanno mostrato una crescente capacità di organizzazione, colpendo sia i clienti dei locali sia i passeggeri dei mezzi pubblici. Ma certo la preoccupazione aumenta soprattutto in vista del Giubileo, orami alle porte. Destinato ad aumentare la presenza di turisti e pellegrini in arrivo nella Capitale. Che succederà?

Più videosorveglianza, ma spesso non basta

In risposta a questa situazione preoccupante, i titolari dei locali stanno implementando misure preventive, in particolare nelle aree esterne. Molti ristoratori avvisano i clienti di prestare attenzione e di non lasciare borse incustodite. Inoltre, numerosi esercizi si sono dotati di telecamere di videosorveglianza interne per facilitare l’identificazione dei ladri in caso di furto. Tuttavia, queste misure non sembrano sufficienti.

Pica: “Serve una cabina di regia”

La richiesta di un potenziamento della sicurezza è sempre più urgente. Pica sottolinea l’importanza di una cabina di regia delle forze dell’ordine che includa anche i rappresentanti del settore commerciale, per garantire sicurezza e legalità ai turisti. Con il Giubileo all’orizzonte, le attività commerciali chiedono una pianificazione strategica che preveda monitoraggi adeguati nelle diverse zone, in particolare nelle aree esterne dei ristoranti e bar, dove si sono registrati i maggiori picchi di furti.

In questo contesto, il ruolo delle forze dell’ordine diventa cruciale. La protezione di turisti e residenti deve diventare una priorità. Solo attraverso un’azione coordinata e mirata sarà possibile arginare il fenomeno e garantire un ambiente più sicuro per tutti. La sicurezza rappresenta un fattore determinante per il futuro del commercio romano, fortemente dipendente dal turismo. Una sfida che richiede il coinvolgimento di tutti gli attori in gioco, per restituire a Roma la sua reputazione di città accogliente e sicura, soprattutto in un momento così significativo come il Giubileo.