Roma, ruba lo smartphone sul bus Atac al controllore e fa cadere una anziana: arrestato

Roma, un classico bus Atac in zona Flaminio

Roma, un pomeriggio di ordinaria follia si è consumato ieri sull’autobus 163, quando un uomo di 42 anni di origine nigeriana ha seminato il panico tra i passeggeri, aggredendo prima un controllore dell’Atac e successivamente provocando la caduta di una donna anziana. L’episodio è avvenuto intorno alle 15:30 nei pressi del civico 556 di via Tiburtina Antica, trasformando una tranquilla corsa in un incubo per i presenti.

Roma, ruba lo smartphone sul bus Atac al controllore

L’aggressore, in evidente stato di agitazione, ha prima preso di mira un dipendente dell’azienda dei trasporti pubblici, rapinandolo del suo cellulare. L’atto di violenza ha suscitato il panico tra i passeggeri, molti dei quali hanno assistito impotenti alla scena. Il controllore, spaventato e sotto shock, ha subito contattato le forze dell’ordine, denunciando l’aggressione e fornendo una dettagliata descrizione dell’assalitore.

Fa cadere una anziana

Sul posto sono intervenuti con tempestività gli agenti della squadra volante, supportati dai colleghi del commissariato di Sant’Ippolito e di Porta Pia. Gli agenti, giunti rapidamente all’altezza della fermata, hanno bloccato l’uomo, il quale tentava di sottrarsi all’arresto. Dopo un breve tentativo di fuga, il 42enne è stato fermato e tratto in arresto con l’accusa di rapina impropria.

Durante l’aggressione, l’uomo ha anche involontariamente spinto una donna di 79 anni, che si trovava nelle vicinanze. L’anziana è caduta rovinosamente a terra, riportando contusioni e un forte shock emotivo. La donna, visibilmente spaventata e dolorante, è stata prontamente soccorsa dal personale medico intervenuto sul posto e successivamente trasportata al Policlinico Umberto I per ulteriori accertamenti. Fortunatamente, le sue condizioni non sembrano gravi, ma l’incidente ha lasciato un segno profondo sul morale dei presenti.

L’arrestato è stato portato in commissariato per gli accertamenti di rito, e la sua posizione è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria. Autorità che valuterà le misure cautelari da adottare. Resta da chiarire cosa abbia scatenato la furia dell’uomo, ma per i passeggeri e i testimoni di questa aggressione rimangono la paura e lo sgomento di un episodio violento avvenuto in pieno giorno su un mezzo di trasporto pubblico.